Giungono sempre più dettagli a proposito delle specifiche ufficiali del nuovo Tesla Cybertruck, andando progressivamente a completare un’idea sempre più ampia di cosa possiamo aspettarci dal pick up elettrico.
Da uno showroom Tesla a San Diego si legge che il pick-up “spigoloso” sarà in grado di trasportare davvero un grande carico sul suo pianale, con un carico fino a 1.150 kg (oltre una tonnellata!). Così, anche la capacità di traino del Cybertruck si rivela impressionante, con un limite di circa 5 tonnellate. Anche se suona troppo bene, come va il confronto con i veicoli elettrici della concorrenza, ovvero gli altri tradizionali pick up Ford, GM e Ram?
In termini di carico, il Cybertruck surclassa i suoi rivali. Il Silverado 1500 ha una capacità di carico utile massima di circa una tonnellata, a seconda del motore e della configurazione. Alcuni modelli offrono molto meno. Anche l’F-150 è superato, che segna 1.100 kg di carico massimo. Dopo il restyling 2024, il carico massimo dell’F-150 è stato persino ridotto di 400 kg. E che dire del Ram? Neanche lui riesce a raggiungere il Cybertruck dato che il modello 2024 ha un carico utile massimo di 1.050 kg.
Il pick up Tesla, dunque, resta vittorioso, anche quando viene paragonato ai rivali elettrici. L’F-150 Lightning, ad esempio, può trasportare appena una tonnellata con la batteria a portata standard e qualche centinaio di kg in meno se equipaggiato con il pacco batteria esteso. Il Silverado EV è ancora meno impressionante, con un misero carico di 590 kg.
Come si confronta il pick up Tesla con la concorrenza in termini di traino? La Tesla non può reggere il confronto con i suoi compatrioti alimentati a gas. Ford F-150, Silverado, Ram 1500 superano il Cybertruck andando, rispettivamente dalle 6 tonnellate alle 5, andando comunque al di sopra del Tesla. Gli elettrici, però, perdono il confronto, con un veicolo come l’Hummer EV che arriva a una capacità di traino di 3,9 tonnellate.
Resta da vedere a quale configurazione del Cybertruck si applicano le cifre appena esposte. Saranno offerti, infatti, due modelli, uno bimotore e uno trimotore, con diversi livelli di capacità. Si attendono ulteriori specifiche da Tesla a fine novembre, quando avverranno le prime consegne.