Alcuni “fortunati” possessori di Tesla Cybertruck hanno riscontrato un nuovo problema riguardante il pickup elettrico, che si aggiunge alle tanto chiacchierate macchie arancioni apparse sulla carrozzeria dopo alcune giornate di pioggia. In questo caso la problematica è stata riscontrata da coloro che vivono in zone colpite da abbondanti nevicate. Il problema è legato ai fari a LED del veicolo che tendono ad accumulare neve, riducendo così la visibilità. La posizione dei fari, infatti, è in un punto dove la carrozzeria forma un angolo, il che facilita questo accumulo.
Tesla Cybertruck: la neve si deposita nella sezione dei fari LED e limita la visibilità
I fari a LED sono sicuramente migliori per la loro efficienza energetica, ma emettono meno calore rispetto ai fari tradizionali, il che non consente di sciogliere la neve che si deposita su di essi. Questo inconveniente è particolarmente evidente sul Cybertruck, a causa del suo design squadrato. Tuttavia, è importante notare che problemi simili sono stati osservati anche in altri veicoli elettrici, come il Rivian R1T.
Il problema, tuttavia, non si limita soltanto con la neve, ma è stato segnalata la stessa problematica anche con il fango: non una bella pubblicità per un pickup. Per affrontare questa situazione, alcuni proprietari hanno suggerito soluzioni come l’installazione di tergicristalli o sistemi che permettono di spruzzare acqua per fare in modo di pulire e liberare la zona dei fari. Una soluzione più efficace potrebbe essere l’uso di lenti riscaldate per i fari, per prevenire l’accumulo di neve. Aziende come AgeNT hanno sviluppato pellicole trasparenti che, applicate sui LED, possono generare calore sufficiente a sciogliere la neve, superando questo piccolo ma importante limite di questi fari.
Molti quindi si chiedono come è possibile che Tesla non abbia anticipato e risolto in anticipo tale problema, implementando soluzioni adeguate per garantire la sicurezza durante la guida in condizioni meteorologiche avverse. È probabile che Tesla apporterà diversi miglioramenti in futuro, forse integrando di serie soluzioni come la pellicola riscaldante, ma al momento i proprietari sono costretti a dover cercare soluzioni esterne.