Toyota Corolla GTS motorizzata Ferrari, un’auto da drift selvaggia

L’uruguaiano Fernando Montero ha realizzato già un paio di anno fa la sua incredibile Toyota Corolla GTS motorizzata Ferrari. Visto che il telaio non è mai potuto arrivare nel suo Paese, il suo doveva essere decisamente unico. Si dice “di necessità virtù”, e per questo ha realizzato probabilmente l’unico esistente nella regione di questo genere.

L’auto del 2021 è stata sfortunatamente messa da parte dopo un impatto rovinoso con una Supra che ha pregiudicato il collettore di scarico e gran parte della parte anteriore. Montero e il suo team hanno quindi usato tutti gli sforzi per l’importazione di un telaio Corolla sostitutivo, per passare poi alla preparazione della versione due della “Truerrari”.

Il motore Ferrari era allestito nella Toyota in modo da estrarre quanta più potenza “naturalmente aspirata” possibile. Si tratta, infatti, di un motore F430 standard dotato di una coppia di turbo Garrett GTX2867r per una potenza complessiva che arriva a 840 cavalli, utilizzando FuelTech per la gestione del motore.

I turbo si trovano sopra la linea del cofano, come si vede, e sono montati su collettori personalizzati. Ciascuno utilizza un intercooler dedicato con un percorso molto breve verso il corpo farfallato. Lo scarico è una semplice curva di 90 gradi dal turbo e poi dritto in aria.

Guardando oltre l’appariscente turbocompressore e all’interno del vano motore si nota tutto il lavoro fatto sulla rigidità del motore. D’altronde l’obiettivo e il grande salto di potenza e coppia dovevano sottostare alla necessità di mantenere le componenti salde e intatte mentre l’auto sobbalza da una parte all’altra.

toyota corolla

La nuova costruzione è attualmente pienamente operativa e ha iniziato a girare in pista. Montero, però, vuole passare a un motore diverso per la prossima build. Il proprietario della speciale Toyota Corolla afferma di voler mettere insieme un M139 Maserati 4.2L completamente ricostruito. Inoltre, vuole turbo più grandi per arrivare a numeri a quattro cifre per la potenza. Insomma, questo progetto sembra non finire mai e diventa solo sempre più selvaggio.

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