Prossimamente, Volkswagen introdurrà nelle concessionarie il restyling della Golf VIII, l’ultima versione prima del passaggio totale all’elettrico. Thomas Schafer, CEO di Wolfsburg, ha confermato ufficialmente il suo arrivo nel 2024. Nonostante l’evoluzione dei gusti del pubblico orientati verso l’elettrico, la Golf rimane una delle berline compatte di maggior successo a livello mondiale, rappresentando un pilastro importante per il marchio tedesco in termini di entrate. Ci si aspetta quindi un aggiornamento significativo, sia in termini estetici che tecnologici. Esaminiamo le possibili novità del restyling.
Volkswagen Golf 2024, come cambia col restyling: esterni, interni e motori
Durante la seconda metà del 2023, gli avvistamenti della Volkswagen Golf nelle prove su strada si sono intensificati, suggerendo un’imminente presentazione nei concessionari. Al momento, manca una data precisa per la sua anteprima mondiale, ma è probabile che avvenga entro la metà dell’anno. Le modifiche principali evidenziate dai “paparazzi delle quattro ruote” riguardano l’anteriore, con LED più nitidi e cambiamenti nel paraurti. Per quanto riguarda la parte posteriore, le modifiche saranno meno evidenti, concentrate principalmente sulla grafica delle luci.
Per quanto riguarda l’esperienza multimediale, il touchscreen crescerà notevolmente fino a raggiungere le dimensioni di quasi 15 pollici, simile a quello montato sulla ID.7 e già adottato da Tiguan e Passat. Anche le versioni base avranno un touchscreen da 12,9 pollici di diagonale, un miglioramento rispetto agli attuali 10 pollici. È previsto anche il ritorno dei pulsanti fisici, un’attenzione ai materiali di qualità superiore e l’introduzione di tecnologie avanzate come le Smart Air Vents. Inoltre, i sistemi di assistenza alla guida (ADAS) includeranno l’airbag centrale, contribuendo al conseguimento delle ambitissime cinque stelle nei crash test Euro NCAP.
Basata su una versione leggermente rivista del pianale MQB Evo, la Volkswagen Golf 2024 sarà dotata di un motore a benzina a quattro cilindri turbocompresso da 1.5 litri, offerto nelle varianti da 130 CV e 150 CV. Completeranno la gamma l’eTSI 1.0 e il 2.0 TDI, quest’ultimo segnando il passaggio di consegne