La settimana nel Volkswagen Group non inizia sotto i migliori presupposti, secondo quanto riportato da Automobilwoche e MDR. La società interromperà completamente la produzione della Volkswagen ID.3 e della Cupra Born fino a domenica, in attesa di ulteriori comunicazioni. Si prevede che il fermo continuerà per l’intero mese di dicembre. Entrambi i modelli, con architettura MEB e prodotti presso l’impianto di Zwickau, hanno già subito uno stop a ottobre, durato un paio di settimane, e a novembre, dopo la ripresa, il terzo turno è stato annullato. La decisione sembra sia dovuta alla bassa domanda, nettamente inferiore rispetto all’offerta. Di conseguenza,si stanno prendendo misure correttive.
Volkswagen Group: la fabbrica di Zwickau proclama lo stop alla produzione di VW ID.3 e Cupra Born
C’è la speranza che il 2024 porti maggiore soddisfazioni e si stanno cercando delle valide contromisure alla crisi dilagante. Per l’impianto di Zwickau del Volkswagen Group, questa è solo l’ultima notizia negativa: è ferma da circa tre settimane a causa della mancanza delle catene di approvvigionamento. In particolare, la linea di SUV/crossover (Volkswagen ID.4, Volkswagen ID.5, Audi Q4 e-tron e Audi Q4 Sportback e-tron) non ha nuove unità di trasmissione posteriori. Un problema parecchio diffuso, tanto da coinvolge anche altre fabbriche sparse in giro per l’Europa.
Nonostante un novembre difficile e incerto, sembra che la situazione potrebbe sbloccarsi presto. Si parla della prossima settimana, ma l’azienda deve ancora rilasciare comunicazioni ufficiali. I media tedeschi mostrano, comunque, preoccupazione, soprattutto perché il CEO di VW, Thomas Schaffer, ha lamentato la perdita di competitività del marchio. In un recente incontro con i collaboratori ha ordinato un taglio complessivo di 10 miliardi di euro alle spese.
Nella fabbrica di Zwickau del Volkswagen Group, 269 dipendenti si sono visti accompagnare alla porta e quasi 500 prestatori d’opera, legati da contratti a tempo determinato, perderanno il posto nel 2024, secondo quanto dichiarato da un portavoce aziendale. C’è il timore che le difficoltà riscontrato possa continuare per l’intero prossimo anno.