Dopo gli eventi recenti che hanno coinvolto due veicoli autonomi Cruise nelle scorse settimane, i taxi a guida autonoma continuano a far notizia. Qualche settimana fa pare che due robotaxi Cruise abbiano ostacolato il passaggio di un’ambulanza che trasportava un paziente gravemente ferito, causando notevoli ritardi che hanno purtroppo portato al decesso dell’uomo. Ora i residenti di San Francisco, dove sono accaduti i fatti, sembrano aver iniziato una vera e propria “guerra” a tali veicoli autonomi, arrivando anche a danneggiarli.
San Francisco, distrutto a martellate un robotaxi Cruise
Un utente ha condiviso un video su X (ex Twitter), in cui si può osservare una persona incappucciata che colpisce ripetutamente un veicolo Cruise a guida autonoma con un martello. Secondo quanto riferito, il robotaxi era vuoto al momento dell’attacco. Il malintenzionato ha danneggiato il parabrezza e i sensori ADAS posizionati sul tetto, con l’obiettivo di mettere fuori uso il veicolo. In precedenza, l’individuo aveva già vandalizzato il veicolo spruzzando vernice spray sul cofano.
Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente sulla scena, ma purtroppo non sono riuscite a catturare il responsabile. In merito a questo episodio, Cruise ha dichiarato: “Siamo profondamente preoccupati per il comportamento di questa persona. Anche se al momento dell’attacco il veicolo era vuoto, la nostra massima priorità è garantire la sicurezza in qualsiasi situazione. Ci auguriamo che le autorità competenti riescano a identificare il responsabile.”
Dal mese di agosto 2023, la Commissione per i servizi pubblici di San Francisco ha concesso l’autorizzazione a Cruise, società di General Motors, di operare il servizio di ride sharing con veicoli autonomi. Come già evidenziato durante la fase di sperimentazione che ha avuto luogo negli anni precedenti, le prime settimane di operatività non sono state esenti da inconvenienti: si sono verificati, infatti, tamponamenti, problemi di congestione stradale causati dai coni dei lavori stradali che bloccavano i taxi e, come nel caso dell’ambulanza, situazioni che hanno creato impedimenti in situazioni di emergenza.
A causa di queste problematiche, i cittadini hanno espresso gravi preoccupazioni per la sicurezza pubblica e stanno pianificando proteste. Tuttavia, Cruise ha annunciato con determinazione l’intenzione di introdurre ulteriori veicoli autonomi, compresi quelli senza volante e pedali, nonostante le critiche dei cittadini e gli incidenti occorsi finora.