Amalgam Collection torna a proporre la riproduzione in scala 1:8 della fantastica Alfa Romeo 8C 2900. Un piccolo lotto di modelli è stato completato, recentemente, nei laboratori creativi dell’atelier inglese. Probabile un forte interesse, anche se il prezzo è per pochi eletti: 20.855 euro. Si può optare per un pagamento diluito in quattro rate da circa 5.214 euro, ma cambia poco per chi non vive negli agi.
La ripoduzione è quella relativa alla vettura con telaio 412031 e numero di gara 143, portata al successo da Clemente Biondetti alla Mille Miglia del 1938. Nelle dimensioni reali è una delle auto prebelliche più ricercate in assoluto.
L’Alfa Romeo 8C 2900 è un’opera d’arte su quattro ruote, un’icona del “biscione”, firmata sul piano tecnico da Vittorio Jano. Cuore pulsante del modello è un motore ad 8 cilindri da 2.9 litri, con doppio compressore, in grado di sviluppare 225 cavalli di pura potenza. Un’autentica meraviglia per il suo tempo.
Sublime lo stile infuso dalla Carrozzeria Touring, fatto di linee sinuose e intriganti, che seducono gli occhi e il cuore. La replica in scala 1:8 proposta da Amalgam Collection sembra l’auto vera, in assenza di riferimenti dimensionali. Gli specialisti hanno riprodotto fedelmente ogni dettaglio, in linea con la nobile tradizione del marchio.
Nel loro lavoro sono stati aiutati dai disegni originali e dalle immagini d’archivio fornite direttamente dalla casa madre, oltre che dalla scansione digitale dell’auto originale. Il livello di dettaglio è sorprendente. Questa creazione è molto più di un semplice modellino: è un tributo all’arte dell’ingegneria automobilistica, un capolavoro in scala destinato a fare la gioia degli appassionati che sanno apprezzare la vera bellezza delle auto d’epoca.
L’eccellenza, però, ha un prezzo, ma quando si tratta di una scultura da sogno come questa, ogni euro speso è un investimento nella bellezza. Mettere in camera un simile modello è come decorare gli spazi col quadro di un grande artista. Anzi, per un appassionato d’auto è pure meglio, anche se il modello in scala reale sarebbe preferibile per il cuore.
