Negli ultimi tempi, Alfa Romeo mette a segno degli ottimi risultati sul piano delle performance e della reputazione. La ricerca IQS (Initial Quality Study), svelata recentemente da J.D. Power, pone la casa del “biscione” al primo posto fra i marchi premium e al terzo posto assoluto dell’industria automobilistica per la qualità iniziale dei prodotti.
La classifica 2023 è stata stilata tenendo conto dei problemi riscontrati dai proprietari di auto nuove nei primi 3 mesi di possesso. Ad effettuare la misurazione è stata un’azienda leader, su scala globale, nelle informazioni sui consumatori, nei servizi di consulenza e nell’analisi dei dati. J.D. Power fornisce da oltre 50 anni elementi e cifre sulle interazioni tra clienti e marchi/prodotti.
Il risultato raccolto da Alfa Romeo nel 2023 è in netto miglioramento rispetto a quello dello scorso anno, con un’ascesa di 23 posizioni. La casa milanese, insieme a Maserati, è stato il marchio premium a registrare la maggior crescita anno su anno. Netto il miglioramento rispetto al 2022. Da segnalare anche l’ottima performance messa a segno dalla Stelvio, che ha guadagnato il punteggio più alto fra i SUV premium, posizionandosi al primo posto in questo combattuto segmento.
Per valutare le performance e stilare la classifica, J.D. Power ha intervistato i clienti di nuove auto a 90 giorni di distanza dal loro acquisto ed ha monitorato eventuali problematiche su un campione di 100 veicoli (PP100). Alfa Romeo si è distinta in modo autorevole, raccogliendo risultati molto luminosi.
L’amministratore delegato Jean Philippe Imparato accoglie con soddisfazione il risultato dell’inchiesta: “Questo responso è motivo di grande orgoglio per noi ed è la naturale conseguenza dell’eccezionale lavoro svolto da tutto il team. L’estrema attenzione che poniamo alla qualità inizia nei nostri stabilimenti in Italia e continua rimanendo al fianco dei nostri clienti. Siamo sulla strada giusta”.
I dati certificano la bontà delle scelte fatte dal management. Ricordiamo che Alfa Romeo è stata pure il marchio premium a maggior crescita nel primo quadrimestre 2023. Nell’arco temporale prima esposto, la casa del “biscione” ha triplicato le immatricolazioni rispetto all’anno precedente. Il vento sembra essere cambiato.