Alpine, la celebre casa automobilistica francese, prosegue il suo percorso verso l’innovazione affrontando la sfida della decarbonizzazione. La scelta di abbandonare i tradizionali componenti in carbonio e di adottare il lino per il suo prototipo, l’Alpine A110 E-ternité, testimonia la volontà di puntare sulla naturalezza, la leggerezza e una filiera corta di produzione. Questa audace scelta è stata resa possibile grazie alle ricerche di due appassionati, Florent, Leader Progettazione Accessori Esterni, e David, Responsabile Attività Upstream, presso l’ALP’INNOV CENTER, laboratorio Alpine di Les Ulis.
L’Alpine A110 E-ternité è un prototipo 100% elettrico, presentato con orgoglio al Gran Premio di Francia di Formula 1 nel luglio 2022. Questo veicolo funge da laboratorio mobile per testare le nuove soluzioni e preparare il futuro dell’azienda. Nonostante la sfida tecnologica di convertire un modello classico termico in una versione elettrica, l’Alpine A110 E-ternité è riuscita a mantenere la leggendaria agilità dei modelli della casa automobilistica francese, ottenendo una vettura elettrica dal peso contenuto e dalle prestazioni eccezionali.
Il rivestimento di lino -adottato su varie parti del veicolo, come cofano, tetto, lunotto, scocca dei sedili e minigonna posteriore- è stato sviluppato con cura da Florent e David. La scelta di questo materiale è stata dettata dalla sua natura biologica, con una produzione meno energivora rispetto alle tradizionali fibre di carbonio, spesso utilizzate sulle auto sportive. Il lino, inoltre, offre un’ottima leggerezza, resistenza e proprietà acustiche: vantaggi significativi per un’auto come l’Alpine.
La produzione del lino avviene in Normandia, nei pressi di Dieppe, dove sorge la Cooperativa Terre de Lin, responsabile del 15% della produzione mondiale di lino. Dopo il processo di macerazione naturale delle fibre, il lino viene trasformato in balle da 250 kg, successivamente lavorate e infuse con resina epossidica per conferire la giusta solidità e durabilità.
La scelta del lino testimonia il forte impegno di Alpine verso la decarbonizzazione e l’adozione di materiali più sostenibili. Il lino è infatti una materia prima naturale, rinnovabile e a basso impatto ambientale. L’azienda mira a trasporre questa filosofia anche nella scelta della resina epossidica, lavorando su soluzioni a lungo termine per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale dei suoi componenti.
Sebbene l’uso del lino abbia portato a un incremento di peso rispetto ai tradizionali componenti in carbonio, l’Alpine continua a esplorare le potenzialità di questo materiale composito. L’obiettivo è quello di integrare il massimo delle funzioni, contenere il peso e ridurre il numero di componenti. Progettare stampi in lino potrebbe aprire nuove possibilità per la produzione delle auto Alpine, consentendo di utilizzare lo stesso stampo indifferentemente per la produzione in carbonio, vetro o lino.
L’Alpine A110 E-ternité rappresenta una vera e propria pietra miliare nell’evoluzione dell’azienda verso un futuro sempre più sostenibile ed ecologico. La scelta del lino come materiale innovativo testimonia la costante volontà di Alpine di essere in prima linea nell’adozione di soluzioni all’avanguardia, per continuare a sorprendere il mondo dell’automobilismo con le sue audaci innovazioni.