Come noto, all’asta finisce qualsiasi genere di auto. Raramente, però, finisce un’auto appartenuta a un sovrano. Ebbene è questo il caso della Mercedes-Benz 280S del 1973 che potete vedere in queste immagini e che è appartenuta al re di Svezia Carl XVI Gustaf. Le offerte presso il venditore inizieranno il prossimo 21 settembre e secondo quanto ambisce Bilweb Auctions, è possibile che la vettura possa essere collocata sul mercato per circa 10-12 mila euro.
Una cifra che potrebbe sembrare non troppo elevata per un’auto che è un pezzo di storia (è pur sempre stata utilizzata, lungamente, da un sovrano!) ma che in realtà è ben giustificata dal fatto che si tratta di un veicolo con 50 anni di storia alle spalle e ben più di qualche ritocchino necessario.
Ricordiamo che il re Carl XVI Gustaf è salito al trono di Svezia nel 1973, e che nello stesso anno la casa reale ha scelto di acquistare questa Mercedes, un veicolo relativamente spartano rispetto a ciò che invece ci si aspetterebbe da un’auto destinata al trasporto di una famiglia reale.
Le caratteristiche dell’auto del re di Svezia ora in vendita
Di fatti, la 280S è la versione base della Classe S dell’epoca, dotata di un motore sei cilindri in linea da 2,8 litri con un carburatore Solex che eroga 158 CV, equivalenti a 118 kW. Dispone inoltre di un cambio automatico a quattro velocità, mentre gli interni sono in tessuto e vinile blu.
Per quanto riguarda l’effettivo utilizzo, quel che si sa è che la casa reale ha effettivamente utilizzato l’auto tra il 1973 e il 1979, tenendola poi presso di sé almeno fino al 1983, anno in cui si fermano i documenti di manutenzione.
A proposito di manutenzione, l’auto non se la passa benissimo: richiede infatti di alcune attenzioni per tornare ad essere degna di una famiglia reale. Bisogna infatti correggere i danni esterni, la vernice scheggiata e le finiture mancanti. Il tessuto del sedile del conducente presenta inoltre alcuni strappi mentre i pavimenti devono essere puliti a fondo. Il contachilometri segna inoltre 332.619 chilometri, lasciando forse intendere che gli elementi che devono essere sostituiti sono anche altri…