Batteria Tesla, qual è la durata? I dati sono sconvolgenti

Vi siete mai chiesti quanto duri la batteria di una Tesla? Proviamo a capirlo prendendo in considerazione i report e i feedback dei clienti.
Supercharger Tesla

Quanto può durare la batteria di una Tesla? Se ve lo state chiedendo, sappiate che siete in ottima compagnia! È comune avvicinarsi alla mobilità elettrica, data l’egemonia di Elon Musk nel settore. Benché tutte le Case, chi più chi meno, abbiano avviato da un po’ ormai la transizione ecologica, l’azienda americana fa il bello e il cattivo tempo. La capacità di rendere ogni presentazione un evento imperdibile gioca a suo favore, ma alla fine contano i risultati sul campo. Le promesse possono anche essere disattese alla prova dei fatti.

Tuttavia, i test di durata confermano la straordinaria longevità della batteria di una Tesla. Mentre molte aziende occidentali sono ancora alla ricerca di soluzioni, la compagnia texana vanta numeri eccezionali. Dopo i primi 80 mila km, la perdita di autonomia è del 5 per cento, il che non è affatto un cattivo risultato. Ma il meglio arriva successivamente, poiché il Rapporto ufficiale Tesla del 2022 registra un calo di appena il 12 per cento nei primi 321 mila km.

La durata della batteria di una Tesla è buona così come sostiene Elon Musk? Cosa dicono i report ufficiali e i clienti

Supercharger Tesla

Potreste pensare che tali valori siano sovrastimati, dettati dalla volontà di promuovere il marchio nel panorama internazionale. Ma se darete un’occhiata ai vari forum, cambierete idea. A parte poche voci fuori dal coro, la maggioranza della community è molto soddisfatta sotto questo punto di vista. Le critiche riguardano piuttosto altri aspetti, come l’Autopilot, il sistema di “guida autonoma” responsabile di un richiamo di 2 milioni di veicoli nell’ultimo periodo.

Ovviamente, le modalità d’uso influenzano la durata e il degrado di qualsiasi componente tecnologico, ma il giudizio generale è parecchio positivo. Inoltre, la batteria di una Tesla è coperta da garanzia, con riparazioni gratuite nel caso in cui perda il 30 per cento della sua capacità in un periodo circoscritto, variabile a seconda del modello. A ogni modo, è lei la rivale numero uno delle cinesi: non un’opinione, ma un dato di fatto.

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