Ancora loro, i potentissimi e rapidissimi cinesi. La società cinese CATL, odierno leader mondiale nella produzione di batterie, ha incrementato il proprio investimento e le risorse nella ricerca per arrivare quanto prima a delle batterie allo stato solido implementabili e commercializzabili. La sua è una squadra di oltre mille esperti dedicati a questo ambizioso progetto.
CATL sta perseguendo una strategia mirata ad accelerare l’innovazione in un settore estremamente competitivo, oltre che determinante per la futura generazione di batterie (specie per veicoli elettrici). Attualmente, l’azienda sta concentrando le proprie ricerche sulla tecnologia a solfuro e ha raggiunto un importante traguardo: campioni di batterie allo stato solido con una capacità di 20 Ah.
Obiettivo di queste nuove batterie CATL è aumentare in modo significativo la densità energetica, arrivando fino a 500 Wh/kg per le batterie ternarie al litio, un incremento di oltre il 40% rispetto alle batterie al litio attuali, le tradizionali. Tante le sfide su altri fronti, tra cui la velocità di ricarica e la durata dei cicli, che non sono ancora all’altezza delle aspettative di mercato.
Nel percorso di sviluppo delle batterie allo stato solido, CATL ha già completato le fasi di verifica dei materiali con campioni da 1 Ah e da 10 Ah, utilizzati per i test su singole celle. La capacità da 20 Ah, invece, rappresenta l’inizio di quella importantissima fase di definizione e ottimizzazione della produzione. Ad aprile, Wu Kai, il capo scienziato di CATL, aveva annunciato progressi significativi nei materiali catodici, anodici, nei processi produttivi e nell’ottimizzazione delle apparecchiature.
Il percorso intrapreso sta affermando CATL come un pioniere anche nella produzione di batterie ad alta capacità per il settore dei veicoli elettrici. Gli obiettivi dichiarati da CATL prevedono che entro il 2027 l’azienda sarà in grado di produrre piccoli volumi di batterie allo stato solido. Colossi come Volkswagen e Toyota hanno invece dichiarato che il loro obiettivo sulla stessa tecnologia può arrivare tra il 2027 e il 2028. In ogni caso, non mancheranno per nessuno gli ostacoli derivanti dai costi e dalla scalabilità industriale.
Secondo Wu Kai, l’attuale tecnologia per le batterie allo stato solido è al livello 4 su una scala di maturità di 9, e CATL intende raggiungere il livello 7-8 nei prossimi tre anni. CATL ha avviato il progetto nel lontano 2016, ma ha iniziato a intensificare i propri investimenti e il numero di test solo negli ultimi anni. Non è difficile comprendere perché l’azienda cinese si trovi al momento in una posizione di leadership nella ricerca sulle batterie allo stato solido.