BMW ha richiesto di registrare il marchio “iM3” presso l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale. Con questo passo si conferma che la casa tedesca sta sviluppando una M3 elettrica, che sarà il primo modello a zero emissioni della sua divisione ad alte prestazioni M (Motorsport). Finora, le auto elettriche BMW avevano solo versioni “M Sport” (i4 M50, i5 M60, i7 M70), che erano un livello sotto la vera “M”. La situazione cambierà con l’arrivo della nuova piattaforma Neue Klasse, su cui si baserà la futura gamma elettrica dell’azienda, dal modello più piccolo (i1) al più grande (i7).
BMW iM3: la casa tedesca ha registrato questo nome forse per la futura versione elettrica della M3
Questa architettura, che farà il suo debutto nel 2025 con il nuovo BMW iX3, supporterà configurazioni con uno, due e fino a quattro motori elettrici. La nuova i3 arriverà nel 2026, mentre l’iM3 dovrà aspettare fino al 2027. Il responsabile dello sviluppo del marchio, Frank Weber, ha recentemente confermato che il nuovo modello conviverà per un certo periodo con la termica M3. Il sistema Heart of Joy permetterà a BMW di offrire un’auto di carattere, divertente e dalle prestazioni elevatissime. Il sistema di propulsione a quattro motori sarà capace di erogare 1 MW (1.360 CV) di potenza, anche se è molto probabile che l’iM3 si limiterà a una cifra inferiore, lasciando spazio a proposte future più estreme.
La BMW iM3 sarà una concorrente diretta della Tesla Model 3 Performance, che negli ultimi tempi si è affermata come uno dei punti di riferimento nella categoria delle berline sportive elettriche. Inoltre, dovrà misurarsi anche con le future Audi RS4 e-tron e Hyundai IONIQ 6 N. a strada verso la completa elettrificazione della gamma M sembra promettente, ma solleva anche legittime domande su come BMW affronterà queste nuove sfide tecnologiche. Vedremo dunque quali altre novità arriveranno a proposito di questo futuro modello in futuro dalla casa automobilistica bavarese.