La vettura su misura Bugatti Chiron Super Sport “Hommage T50S” porta nella sigla il nome del modello cui rende un tributo. Si tratta di un esemplare straordinario, commissionato da un cliente che porta nel cuore la nobile storia del marchio. Prima di descriverne le caratteristiche, facciamo un passo indietro nel tempo.
Molti ricordano il successo conseguito dalla casa di Molsheim alla 24 Ore di Le Mans del 1937, con la Type 57G Tank. Fu il primo trionfo del marchio alsaziano in quella leggendaria sfida. Pochi sanno, però, che già 6 anni prima Bugatti aveva calcato il sacro asfalto della Sarthe, nell’edizione 1931 della corsa. Il debutto ufficiale avvenne con una vettura pioneristica: la Type 50S.
A differenza di quanto si vide sulle Type 35, che puntavano sulla leggerezza e sull’agilità, per la loro matrice intrinsecamente racing, la creatura di cui ci stiamo occupando era più corpulenta, specie sul fronte motoristico. Sotto il cofano anteriore pulsava un cuore V8 sovralimentato da 5 litri di cilindrata, in grado di sviluppare una potenza massima di ben 250 cavalli.
Comoda, elegante, lussuosa e raffinata, la Type 50S aveva in corpo l’energia e le prestazioni che ci si aspettava dalle auto da corsa. Jean Bugatti credeva che avrebbe potuto affrontare la mitica 24 Ore di Le Mans e che sarebbe stata in grado pure di vincerla.
Nell’edizione 1931 della gara, lui e il fratello Ettore decisero di iscrivere tre esemplari della specie. Il loro potenziale emerse subito, specie sui lunghi rettifili. La vittoria sembrava possibile, ma un drammatico incidente occorso ad uno dei suoi interpreti, per lo scoppio di uno pneumatico, mentre procedeva ad alta velocità, indussero a far ritirare le altre due auto del marchio in corsa. Così rientrò ai box anche la vettura con telaio 50177 e col numero 5 che ha ispirato questo moderno omaggio.
La Bugatti Chiron Super Sport “Hommage T50S” porta in bella evidenza quella cifra identificativa, già a partire dalla griglia anteriore, reinventata strizzando l’occhio all’auto storica, con un design simile ma curato attentamente per garantire tutti i requisiti aerodinamici e di raffreddamento imposti da un’auto in grado di viaggiare a 440 km/h.
Proprio come l’originale, questa creazione del reparto Sur Mesure è rifinita in un nero scuro e brillante, con un “5” a contrasto dipinto a mano su entrambi i lati della carrozzeria. La scritta “Le Mans 1931” si trova proprio davanti al passaruota posteriore, mentre una rappresentazione del Circuit de la Sarthe è nascosta nella parte inferiore dello spoiler posteriore.
Il fulcro dell’esperienza della Type 50S era il suo innovativo motore a doppia camma in testa, alloggiato all’interno di un vano motore bello quasi quanto l’auto stessa, completato con un motivo ornamentale noto come “Perlée“. Questa finitura, visibile su entrambe le coperture del motore della nuova Bugatti Chiron Super Sport “Hommage T50S”, si diffonde in tutta la vettura come un costante ricordo visivo della sua ispirazione.
Gli interni neri – evidenziati da lampi di alluminio e “Perlée” – sono brillantemente illuminati dal tetto in vetro Sky View opzionale, offrendo agli occupanti un assaggio del brivido all’aria aperta dell’originale Type 50S. Quella vettura è ricreata in una rappresentazione applicata a mano delle sue imprese sulla pista della Sarthe, su ciascuno dei pannelli delle portiere, mentre la scritta “Le Mans 1931” è cucita a mano sui poggiatesta del conducente e del passeggero. Chapeau!
