Che funzione hanno le righe nere sullo specchietto laterale? Un ingegnoso aiuto per la guida

specchietto retrovisore

Sappiamo bene tutti a cosa servono gli specchietti laterali. Sono fondamentali per evitare pericoli durante un sorpasso e soprattutto quando si effettua un parcheggio. C’è un dettaglio che forse in molti non conoscono di questo strumento. Avete presente le strisce e i puntini sul lato esterno di uno specchietto? Molti conducenti non ne conoscono l’utilità ma scopriremo che, invece, sono molto importanti.

Gli specchiati, come ricordiamo tutti, erano piatti prima di essere sferici. Il design piatto, infatti, fornisce una visione posteriore limitata. La forma sferica copre un’area più ampia, com’è ovvio. Piccola problematica: distorce l’immagine e la distanza degli oggetti dietro. 

L’ingegneria è giunta dunque alla progettazione di specchi cosiddetti “asferici”. Ovvero specchi che per la maggior parte della superficie riflettono la visuale posteriore senza distorsioni. La parte più piccola, separata dai punti o righe neri, è la parte sferica.

Quei segni, dunque, indicano quale parte dello specchio è sferica e distorcente (anche se aumenta la visuale). Il conducente ottiene un angolo maggiore di visione posteriore e al contempo quella reale sulla superficie piatta, più vicina al veicolo. È importante, infatti, guidare senza angoli ciechi, soprattutto per mezzi più piccoli o persone che possono sfuggire al controllo da parte di chi siede al posto guida.

Quando si cambia corsia,per esempio, è fondamentale avere una visione precisa per avvistare qualsiasi veicolo in avvicinamento. La curvatura finale dello specchietto aumenta quindi la visuale e può evitare molte indesiderate collisioni.

Questo stesso design degli specchi con “doppia funzione” sta comunque diventando obsoleto. Alcuni veicoli sono dotati di un avviso luminoso sul bordo dello specchietto che avvisa se un mezzo si sta spostando lateralmente. Si tratta di un sensore che ovviamente lo specchietto, con la sua visuale, potrebbe non rivelare al conducente. Gli specchietti, inoltre, in fase di parcheggio trovano sempre più sostituti da sensori, telecamere e avvisi acustici.

Alcune vetture, soprattutto quelle utilizzate per le autoscuole, noterà la presenza di piccoli specchietti “grandangolari”. Si tratta di specchietti rimovibili, aggiuntivi che aumentano l’ampiezza del campo visivo posteriore.

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