Come strumento per una mobilità urbana più sostenibile, Citroën Ami sarà presente anche quest’anno all’Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori (EICMA), in programma a Milano Rho-Fiera dal 7 al 12 novembre.
Il padiglione 15 dello stand Q20 è stato scelto come palcoscenico per mostrare il singolare veicolo 100% elettrico del “double chevron“, una creatura visionaria ed audace, in linea con la tradizione del marchio. Stiamo parlando di un mezzo che sfida le convenzioni e regala una diversa prospettiva sulla mobilità.
La Citroën Ami è una risposta all’esigenza di ridurre l’impatto ambientale del traffico sulle nostre città. Può essere guidata a partire dai 14 anni, con la patente AM (il patentino per motori inferiori a 50 cm3). Le sue dimensioni compatte si traducono in agilità nelle strade affollate e in una facilità di parcheggio che fanno sempre comodo in ambito urbano.
L’autonomia fino a 75 km lascia sufficiente margine per lo specifico impiego, senza creare ansie da autonomia, legittime e scoraggianti sulle auto alla spina. In 3 ore la sua batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh può essere ricaricata completamente. All’EICMA 2023, la casa del “double chevron” esporrà anche la Citroën My Ami Buggy, una versione esclusiva destinata a coloro che abbracciano lo spirito libero e la bellezza dell’avventura.
Questo allestimento si distingue per la sua vocazione verso il mondo esterno e le attività all’aria aperta, amate dagli spiriti liberi. Il modello vanta un abitacolo connesso a ciò che sta fuori, grazie alle strutture tubolari metalliche che sostituiscono le portiere. Un tocco accattivante giunge dai cerchi color oro. I pannelli della carrozzeria vestono una livrea color Khaki, mentre l’interno è arricchito da dettagli e accessori in un vivace giallo acido che si fondono con l’allegra tonalità della carrozzeria.
All’esterno della Fiera, i visitatori possono prendere parte a test drive emozionanti, immergendosi nella guida fluida e silenziosa di entrambi i modelli. La Citroën Ami e la My Ami Buggy sono una sinfonia di maneggevolezza ed eccezionale agilità e riscrivono le regole della mobilità urbana.
