Allo sviluppo della guida autonoma partecipa pure Ford Mustang Mach-E con il sistema BlueCruise o Lincoln ActiveGlide. In confronto al SuperCruise di General Motors o ad AutoPilot di Tesla, è una versione meno performante. A ogni modo, i progressi compiuti dalla Casa automobilistica dell’Ovale Blu sono notevoli, compiuti in un intervallo ristretto. Difatti, soltanto negli ultimi due-tre anni, i progettisti hanno iniziato a dedicarvisi a pieno. Gli investimenti cospicui destinati hanno consentito di migliorare sensibilmente le performance generali, fino alla versione 1.2, quella attualmente in uso sulla Mach-E di ultima generazione.
Ford Mustang Mach-E, l’edizione 2023 messa alla prova: come si comporta su strada
Il sistema permette di togliere le mani dal volante una volta entrati in autostrada, a patto di tenere gli occhi fissi sulla strada. Malgrado l’intelligenza artificiale sia in grado di prendere il comando della macchina in circostanze predefinite, ciò non solleva il conducente dalla sue responsabilità.
Ancora oggi, ha il dovere di rimanere vigile sulla situazione, in modo da intervenire laddove le circostanze lo rendessero necessario. La Ford ha montato delle telecamere sulla Mustang Mach-E, anteriori e posteriori, adibite a vigilare sul comportamento umano.
Nel caso in cui chiuda gli occhi, il sistema comincia a emettere dei segnali, visivi e acustici, in modo da richiamarne l’attenzione. Con le tecnologie al momento presenti, si tratta comunque, di un notevole passo in avanti rispetto al passato. Fino a qualche anno fa anche solo l’idea della guida autonoma pareva pura fantascienza. E, invece, man mano le aziende si stanno muovendo in tale direzione. Giganti come Mercedes, giunta al livello 3, indicano la via, mentre le rivali cercano di non accumulare troppo ritardo.
Scendendo nei particolari, la versione 1.2 di BlueCruise sviluppato per la Ford Mustang Mach-E apporta tre sistemi ADAS integrativi: il Lane Change Assist (cambio di corsia), il Predictive Speed Assist (regolazione automatica e uniforme della velocità) e l’In-Lane Repositioning (riposizionamento in corsia). Delle aggiunte pensate per rendere sempre più piacevole l’esperienza a bordo.