Sei in viaggio, sereno, senza alcuna apprensione particolare. Di ritorno da una lunga trasferta o da una giornata di lavoro, già ti immagini mentre ti metti comodo sul divano di casa. Senti di essere in pace col mondo, quando, a un certo punto, hai la gomma a terra. Probabilmente, d’istinto vorresti prendertela con la macchina per averti tradito nel momento meno opportuno.
Gomma a terra: cosa succede se si va avanti a guidare
Mentiremmo se dicessimo che una situazione del genere non sia frustrante: lo è eccome! Ma sai cosa? Arrabbiarsi serve a poco, anzi, è completamente inutile. Smarrire la lucidità aumenta le probabilità di peggiorare il quadro generale, prendendo decisioni basate sulla foga, anziché su un ragionamento lucido. Tira allora un respiro e pensa alla risoluzione.
Se hai il cric in auto nel tuo kit a bordo, avrai già tutto il necessario a portata di mano. Anche se hai poca esperienza il compito è semplice, a patto (lo ricordiamo, perché crediamo sia la chiave del successo) di tenere i nervi sotto controllo. Cerca un punto lontano dalla carreggiata, così da non essere d’impiccio alla circolazione delle altre macchine e passa al lavoro. Fingere di nulla non è un’opzione e mica te lo diciamo per complicarti la vita! Il fatto è che lasciare una gomma a terra darà un sacco di problemi.
Ammesso e non concesso che tu riesca ad arrivare a destinazione, pagherai la negligenza a caro prezzo. Difatti, persino il veicolo più resistente al mondo cela delle fragilità e conviene sapersene prendere cura in tempo utile, prima di pentirsene.
Se la usi a lungo, una gomma a terra diverrà inutilizzabile, qualunque sia il tipo di foratura. Può essere marginale e niente scongiurerà comunque la beffa. Inoltre, se va a sbattere contro il marciapiede sarà propensa a piegarsi o rompersi. Da lì una trafila di guai, dai freni alle sospensioni, fino ai parafanghi. Infine, una gomma a terra rischia di mettere a repentaglio sia la tua salute sia quella degli altri utenti della strada. Non agire da sprovveduto!