Dacia Bigster: il SUV sarà per pochi?

Quanto costerà la Dacia Bigster? Le parole del CEO del marchio, Denis Le Vot, non sono molto incoraggianti per i fan di lunga data
Dacia Bigster render

La terza generazione della Duster è stata presentata, ma l’attenzione dei fan di Mioveni è ora focalizzata sull’altro SUV, la Dacia Bigster. Sebbene la sua première mondiale non sia imminente, la curiosità è già alta. Tuttavia, se si sperava in un modello a prezzi “stracciati”, probabilmente si rimarrà delusi.

Nonostante Dacia abbia sempre fatto dei costi contenuti il suo punto di forza, sembra che il costo previsto per la Bigster sarà piuttosto elevato. Questa impressione è stata suggerita dalle dichiarazioni rilasciate dal CEO della compagnia, Denis Le Vot, ad Autocar. Questo SUV di dimensioni generose, lungo 4.60 metri e al margine del segmento C, offrirà dotazioni e motorizzazioni di grado superiore rispetto alla Duster, e ciò comporterà un costo aggiuntivo inevitabile.

Dacia Bigster: costerà molto più della Duster? Le dichiarazioni del CEO Denis Le Vot

Dacia Bigster render

L’attuale inflazione ha influenzato le strategie commerciali del marchio, quindi questa mossa è sorprendente, ma fino a un certo punto. In un’intervista al magazine britannico, Le Vot ha rassicurato sul fatto che il prezzo minimo di accesso non inizierà con un quattro. Secondo il CEO, meno di dieci anni fa, i clienti hanno pagato 33 mila euro per un’auto e sono tornati successivamente trovandola a 40 mila euro, il che ha scoraggiato molti acquirenti. Questo scenario, afferma il dirigente, sarà evitato da Dacia, che mira a soddisfare le possibilità delle famiglie comuni.

Nel caso della Bigster, tuttavia, sarà richiesto un impegno finanziario extra, senza dover sfociare nella fascia nobile del mercato. Le aggressive politiche di vendita hanno contribuito a consolidare la posizione dell’azienda nel Vecchio Continente, compresa l’Italia, dove il brand riscuote puntualmente un’accoglienza positiva, specie dopo il lancio del piano Renaulution nel 2021. Nonostante non siano state introdotte vere novità nel 2023, i dati di immatricolazione sono stati brillanti, da mettere in apprensione pure brand storici come Fiat. Il prossimo anno vedrà l’arrivo della Duster, seguita dall’attesa per la Bigster, lasciando presagire interessanti novità. a

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