A volte, in questo mondo, sembra che la situazione stia sfuggendo di mano. Con una certa frequenza, infatti, si vedono delle condotte dissennate, a tutti i livelli. Qui ci occupiamo di automobili, quindi la nostra attenzione si concentra su questo tema, dove le stravaganze non mancano. Talvolta sono molto pericolose, come quella di una mamma che ha deciso di trasportare il figlio nel bagagliaio della sua Dodge Challenger, durante una trasferta.
Il piccolo, di appena 12 anni di età, è stato “piazzato” nel cofano posteriore, aperto, per tenere d’occhio un oggetto custodito dentro, durante il viaggio. Facile capire i rischi cui il ragazzino è andato incontro. Qualcuno ha ripreso la scena, dandole visibilità sui social. Il video è diventato presto virale, ma non è certo questo l’aspetto rilevante della vicenda. Ciò che conta è dare biasimevole risalto alla grave imprudenza della signora, per evitare che altri, magari in buona fede e con faciloneria, possano ripeterla.
Teatro dei fatti è stata un’arteria viaria della Georgia. La polizia della contea di Gwinnett, avvisata da una persona e servendosi del filmato della Dodge Challenger, è riuscita a rintracciare la donna, poi arrestata per condotta sconsiderata e violazione del codice della strada. Pare che sia già uscita di prigione, in attesa del processo, la cui celebrazione dovrebbe avvenire a breve. Il rischio, per lei, è quello di pagare un conto salato, in base a come verranno configurati i capi di imputazione a suo carico.
Le autorità hanno avuto conferma che il piccolo era nel bagagliaio per tenere una culla caricata dentro, come se si fosse trattato di una cinghia. A volte ci si interroga su come possano accadere certe cose, che sembrano fuori dal mondo, ma oggi si vedono spesso tante cose strampalate. Un indice del decadimento della società? Oppure il frutto della maggiore visibilità che comportamenti, magari sempre tenuti, hanno oggi con i social? Difficile dirlo. Una cosa è certa: agire come ha fatto la signora con la Dodge Challenger è un fatto da condannare.
Fonte | Carscoops