Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France: un pezzo di storia del “cavallino rampante”

Ferrari 250 GT Berlinetta TdF

La Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France del 1956 è una sinfonia di potenza, stile e velocità che, ancora oggi, incanta gli amanti dell’automobilismo. Questa creatura del “cavallino rampante“, pensata per gli impegni agonistici, ha saputo conquistare il pubblico con la sua preziosa bellezza.

Il design, curato da Pininfarina, ne fa un’opera d’arte in movimento. Due pinne posteriori con gruppi ottici integrati, conferiscono un tocco distintivo al suo look. Nel nome del modello c’è un tributo alla leggendaria gara francese che vide trionfare lei e alcune delle sue progenitrici.

La Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France fa parte della famiglia delle 250 GT Berlinetta Competizione a passo lungo. Il 1956 è l’anno in cui fece la sua comparsa, ma nel 1957 ha assunto la forma più nota. Progettata per replicare i successi delle antenate, è riuscita perfettamente nello scopo. Il suo mix di potenza e maneggevolezza ne ha fatto una splendida arma da gara, che si è imposta con grande frequenza nel circuito agonistico.

Il lungo cofano anteriore suggerisce dinamismo e potenza, pure ad auto ferma. Sotto di esso trova accoglienza un motore V12 da 3 litri, nato dall’ingegno di Gioacchino Colombo. Questa unità propulsiva, da 240 cavalli di potenza, conferiva una grinta dinamica esemplare. Ottimo il lavoro svolto dal telaio in tubi d’acciaio, che garantiva adeguata robustezza. La carrozzeria era in alluminio, per concorrere alla causa della leggerezza. Nel corso dei mesi, il design esterno subì alcune modifiche per adattarsi alle esigenze del momento, ma la sua tenuta di strada è rimasta uno dei punti di forza del modello.

La Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France ha gareggiato nelle mani di abili “gentleman drivers” ed è stata un trionfo costante nella sua classe. Con Luglio, Lualdi e Taramazzi ottenne una splendida tripletta alla Coppa Intereuropa di Monza del 1957. Olivier Gendebien, tra i suoi migliori interpreti, la portò al terzo posto assoluto alla Mille Miglia e mise a segno il successo di classe al Tour de France, alla Targa Florio e alla 12 Ore di Reims. Nel 1958, la potenza fu portata a 260 cavalli, ispirandosi alle specifiche dell’unità Testa Rossa.

La Ferrari 250 GT Berlinetta Tour de France è un’icona intramontabile, un simbolo della passione, della potenza e dell’eleganza italiana che continua a incantare gli amanti delle auto sportive di tutto il mondo. Ha scritto una pagina d’oro nella storia dell’automobilismo. che risplende ancora oggi con tutto il suo fascino.

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Foto | Profilo Facebook Ferrari

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