La Ferrari 599 GTB Fiorano HGTE del 2009 è una “rossa” speciale, che suscita emozioni inebrianti negli appassionati. Il codice finale della sigla è l’acronimo di Handling Gran Turismo Evoluzione ed evidenzia la natura modificata del modello rispetto alla versione “base”. Gli interventi si sono concentrati sugli aspetti che incidono sull’efficienza dinamica, affinata rispetto alla granturismo di partenza.
Nel santuario di Maranello, dove il ruggito dei motori è il canto sacro, questa vettura ha preso forma come un’opera di fuoco e passione. Con essa, lo spirito della 599 è stato liberato, pronto a scatenare un’orgia di emozioni di guida. Gli interventi estetici, seppur modesti, rivelano la sua nuova anima, facendone il ponte con la ben più estrema 599 GTO.
Gli occhi dei profani potrebbero non cogliere le sottili variazioni, ma gli appassionati riconoscono sin dal primo sguardo la Ferrari 599 GTB Fiorano HGTE, senza la necessità di inforcare delle lenti. Le ruote componibili da 20 pollici, la minore altezza da terra e l’estrattore nero opaco con terminali cromati: sono questi i dettagli che narrano le differenze, evidenziando le note del suo DNA, pronto a scatenarsi.
In questa “rossa” sono i dettagli a decretare lo spirito effervescente, ansioso di scatenarsi, per consegnare emozioni di guida indimenticabili. Elementi non sempre visibili all’occhio nudo, ma che custodiscono il carattere speciale del modello. Qui il comfort tipico di una granturismo è stato preservato, ma gli aspetti dinamici sono stati potenziati, per renderli ancora più coinvolgenti.
Fra le modifiche meritano di essere citate le nuove molle, una barra posteriore più rigida e una taratura degli ammortizzatori capace di rendere l’auto più felina, quando necessario. Il risultato è un equilibrio perfetto, come sempre a Maranello.
Anche il motore non è stato trascurato, con una mappatura inedita che ne enfatizza la reattività. La potenza del V12 da 6 litri rimane di 620 cavalli, ma l’acceleratore risponde con una grinta migliore. Il suono degli scarichi è un inno alla potenza, una sinfonia avvolgente, che entra nel cuore. L’azione è accompagnata al meglio dal cambio elettroattuato, ulteriormente velocizzato, con i suoi passaggi fulminei in 80 millisecondi, contro i 100 della versione standard.
L’abitacolo è un quadro che profuma di lusso e di emozioni sportive. I sedili ultrasottili in carbonio della Ferrari 599 GTB Fiorano HGTE avvolgono il pilota senza rinunciare alla lussuosa morbidezza della pelle pieno fiore. L’alcantara e i compositi si mescolano con sapienza, creando un’atmosfera unica. Splendida la tinta rossa metallizzata a tre strati con cui il modello fu presentato: un’ode alla passione, che incanta gli occhi e fa vibrare l’anima.
Questa sportiva a motore anteriore è un capolavoro dell’ingegneria e dell’arte automobilistica; una creazione che cattura l’anima del pilota e lo trasporta in un mondo di emozioni puramente italiane. È un fuoco ardente in movimento, una sinfonia di potenza e bellezza che solo i maghi di Maranello potevano orchestrare. Con la HGTE, la Ferrari ha liberato l’anima della 599, permettendole di danzare sull’asfalto con una grazia feroce. Chapeau!