La Ferrari sbarra i cancelli allo standard Euro 7. Mentre la Commissione Europea sembra stia riflettendo sul rinvio della messa in vigore dal 2025 al 2030, in un filmato pubblicato su X (il social network chiamato un tempo Twitter) Benedetto Vigna illustra i piani futuri del Cavallino Rampante. Attraverso l’account dell’Acea (l’associazione dei costruttori europei), l’amministratore delegato respinge il protocollo definito dalle istituzioni comunitarie inerente ai motori endotermici.
Ferrari: termiche coi giorni contati
Entro la fine del decennio in corso – sottolinea – completeranno la transizione ecologica. E le tecnologie saranno destinate in esclusiva alle bev. In caso contrario, credono di non riuscire a realizzare delle Ferrari uniche, in grado di soddisfare il palato fine dell’esigente platea. E il top manager raccomanda di puntare in toto sulle vetture al 100 per cento green, senza diversivi. Gli elevati standard qualitativi potranno essere raggiunti, a suo avviso, mediante un lavoro focalizzato, invece di muoversi su vari fronti.
Un numero in costante crescita di alti dirigenti sposa le parole del leader della Ferrari. In precedenza, aveva bocciato il sistema Euro 7 proprio il massimo rappresentante di Acea, nonché del gruppo Renault, Luca de Meo. E anche Carlos Tavares ha bocciato la decisione politica.
Euro 7: Helping or hindering decarbonisation?#Euro7 will divert attention from leveraging technologies for electrification ⚡️🚗
— ACEA (@ACEA_auto) August 31, 2023
👉 No need for diversion; let’s go full speed on electrification, says Benedetto Vigna, CEO @Ferrari
#RethinkEuro7
https://t.co/GjuzOEbnrV pic.twitter.com/1ANFLpKHHL
Nelle dichiarazioni Vigna evita di fornire dei dettagli su quando debutterà la prima bev targata Ferrari. È però ormai assodato che l’anno buono sarà quello del 2025.
A Maranello sorgerà uno stabilimento specializzato nella produzione di componenti delle vetture elettriche, sia per quanto riguarda le batterie strutturali sia il powertrain. L’inaugurazione del centro è data a giugno 2024, un mattone imprescindibile nel processo di elettrificazione della gamma. Che anticiperà di tre anni lo sbarco della rivale Lamborghini, la quale lancerà la sua prima bev nel 2028, vale a dire il suv Lanzador, mostrato sotto forma di concept alla recente Monterey Car Week.