La Ferrari SP-8 è la nuova One Off della “casa di Maranello“. Questa roadster biposto nasce per soddisfare la richiesta di un facoltoso committente di Taiwan, che ha lavorato in stretta sinergia col capo designer Flavio Manzoni e col suo staff. Il risultato? Un’auto unica, pensata per il massimo piacere di guida en plein air.
Lanciando lo sguardo sulla carrozzeria, si colgono degli articolati flussi materici, con un gioco di incastri che segna lo stile del modello, differenziandolo dalla F8 Spider, sua base di partenza. Il contrasto cromatico fra l’Argento Micalizzato opaco e il Blue Sandstone con finitura iridescente degli elementi in fibra di carbonio crea una miscela di forte matrice espressiva, col collegamento di un Blu Scuro Stellato, sviluppato ad hoc.
La Ferrari SP-8 è una fuoriserie proiettata verso il futuro, ma trae elementi di ispirazione da diversi modelli attuali e del passato del marchio emiliano. Il DNA del “cavallino rampante” c’è tutto, soprattutto nel motore, che non cambia rispetto alla donatrice di organi. Anche qui la spinta fa capo al pluripremiato V8 biturbo da 3.9 litri, che pulsa alle spalle dei passeggeri, con la forza dei suoi 720 cavalli.
Molto attento lo studio aerodinamico, per garantire il necessario comfort a bordo, senza pregiudicare la deportanza, che resta del più alto livello. Ciò è stato possibile grazie alla competenza dei tecnici e alle ripetute sessioni in galleria del vento. Si può quindi dire, a ragion veduta, che la Ferrari SP-8, pur essendo una One-Off, miscela al meglio lo stile all’efficienza.
Spostando lo sguardo sull’abitacolo, si notano i sedili con dettagli in Alcantara Blu Navy, laserati e accoppiati con tela a effetto gradiente. Le nuance sembrano intonate bene a quelle esterne, per una connessione efficace sul piano dei colori. Il debutto in società della Ferrari SP-8 è atteso alle Finali Mondiali Ferrari 2023 del Mugello. Poi l’auto, per un certo periodo, sarà esposta al Museo Ferrari di Maranello.
Fonte | Ferrari.com