Arriva la nuova Fiat 600 Hybrid, il B-SUV che fino ad ora avevamo visto perlopiù in versione elettrica. Dopo aver mostrato qualche anteprima di questo nuovo modello ibrido nel mese di settembre, la casa automobilistica ha comunicato che a partire dal 18 novembre si potranno effettuare gli ordini per la versione Hybrid del veicolo.
Fiat 600 Hybrid: il crossover ibrido disponibile per gli ordini in Italia
La Fiat 600 Hybrid è equipaggiata con un’unità Mild Hybrid composta da un motore 3 cilindri da 1.2 litri, capace di erogare una potenza di 100 CV. Questo propulsore è abbinato a una batteria agli ioni di litio da 48 V e a un cambio elettrico a doppia frizione a 6 rapporti, che include un motore elettrico da 21 kW, un inverter e un’unità centrale di trasmissione.
Le dimensioni del veicolo rimangono inalterate dalla versione elettrica, con una lunghezza di 4,17 metri e un’altezza di 1,52 metri. La nuova Fiat 600 Hybrid permette di incrementare lo spazio nel bagagliaio, portando la capacità a 385 litri, rispetto ai 360 litri della variante a batteria.
La tecnologia Mild Hybrid consente la modalità di guida completamente elettrica per brevi tratti e a basse velocità, fino a 30 km/h. Per quanto riguarda l’accelerazione da 0 a 100 km/h, questa avviene in 11 secondi. La gamma di allestimenti offre due opzioni: 600 e La Prima.
Il primo allestimento include una dotazione ricca, con sedili in tessuto riciclato dettagliati in bianco e una plancia in plastica biologica nera opaca. Per quanto riguarda i servizi connessi, la Fiat 600 Hybrid offre due pacchetti: Connect One e Connect PLUS. Il primo, incluso con l’acquisto del veicolo, fornisce servizi di assistenza, chiamata di emergenza e informazioni mensili sullo stato di salute dell’auto. Il pacchetto Connect PLUS aggiunge servizi di navigazione e la possibilità di gestire il veicolo da remoto tramite l’app FIAT.
Quanto al costo, in Italia la Fiat 600 Hybrid parte da 24.950 euro. Grazie all’offerta di lancio, è possibile acquistarla a partire da 19.950 euro con il programma di rottamazione e finanziamento. Le prime consegne sono previste per il 2024.