Nell’estate scorsa, l’azienda guidata da Henrik Fisker ha svelato il suo secondo modello di produzione globale. Il marchio californiano ha ambiziosi piani per i prossimi anni, e oltre all’Ocean già in vendita in Spagna, prevede di lanciare a metà decennio un pick-up all’avanguardia e il nuovo PEAR, con l’obiettivo di guadagnarsi una posizione nel segmento dei crossover compatti dei marchi premium europei.
Fisker Alaska che arriverà in Europa nel 2025 nel nostro continente avrà un nome diverso: si chiamerà Fisker Kayak
Attualmente, la principale sfida consiste nella consegna delle numerose unità del suo primo modello elettrico, atteso in tutto il mondo, mentre si sta preparando per il lancio del secondo modello: la Fisker Alaska. Fisker ha già aperto le prenotazioni per questo pick-up a emissioni zero, dotato di cabina doppia e cinque posti, insieme al suo cassone di carico, mirando a competere con il popolare Ford F-150 Lightning a livello globale. Tuttavia, è importante notare che il veicolo avrà un nome diverso.
Secondo una fonte ben informata, l’azienda ha deciso di commercializzare il modello con un nome diverso in Europa, chiamandolo Fisker Kayak. Questo nome è già visibile sul fronte del veicolo, e i siti web del produttore nel Regno Unito, in Francia e in Germania lo presentano già con questo nome. Tuttavia, in Spagna viene mantenuto il nome originale del modello americano.
Henrik Fisker ha confermato che il Fisker Kayak sarà disponibile alla fine del 2025, ma non in grandi volumi sul mercato europeo. Questa scelta strategica tiene conto del successo del modello del marchio nell’ovale blu e delle caratteristiche distintive dell’Alaska, con una lunghezza di 5,3 metri e una notevole leggerezza rispetto ai concorrenti, anche se il peso esatto non è ancora stato dichiarato. Tuttavia, è evidente che lo stile futuristico e sportivo sarà centrale nel design del veicolo.
Il Fisker Kayak sarà dotato di cerchi in lega di grandi dimensioni, compresi quelli da 20 a 22 pollici, a seconda della configurazione della trasmissione. La trazione integrale sarà standard, e, al momento, non è prevista un’opzione con un solo motore elettrico. Tuttavia, il sistema sarà progettato per disconnettere il motore elettrico anteriore quando maggiore trazione o potenza non sono necessarie. Inoltre, il veicolo sarà equipaggiato con una batteria disponibile in due livelli di capacità: 75 kWh o 113 kWh, offrendo autonomie massime rispettivamente di 370 e 550 chilometri.