Sono tornati gli anni Novanta, lo sapevate? Le auto prodotte in questo decennio, di solito, evocano una serie di esperimenti di produzione insoddisfacenti e dalla visione miope. Però è anche il momento delle auto economiche decappottabili.
Ci sono state anche tante interessanti auto che hanno finito per essere oggetti collezionabili in quanto restano ottimi affari e possono essere delle ottime “basi da build” per creare delle rarità performanti. Ecco di seguito una piccola lista di affari anni Novanta che potranno diventare molto interessanti, collezionabili e richiesti in futuro.
Nissan 300ZX Twin Turbo (1991)
Siamo davanti all’auto sportiva “Z” della generazione Z32 con un aspetto elegante e aerodinamico. Arrivava con un V6 biturbo intercooler che produceva ben il 50 per cento di potenza in più rispetto al modello precedente. In tutto venivano sprigionati 300 CV e 283 Nm di coppia, numeri decisamente aggressivi per l’epoca. Gli esemplari sopravvissuti raggiungono prezzi sempre più alti; una 300ZX turbo resta un’auto da $ 40.000 al momento.
Porsche 911 [964] (1990)
La Porsche 911 non ha avuto tutti i riconoscimenti che meritava. I modelli successivi, della generazione 993, però, erano più eleganti e potenti. e il suo aspetto modernizzato sembrava incongruo con la sua forma invecchiata. Oggi il modello 964 sta diventando persino raro. Era offerto in molte versioni, e le colorazioni erano davvero interessanti, molte mancanti ai suoi predecessori degli anni ’80. I prezzi sono aumentati negli ultimi anni visto che sempre più persone si “sintonizzano” con la 911 di questa generazione.
Chevrolet Corvette C5 (1997)
Quando uscì, la Corvette C5 era davvero un’auto radicale. Con telaio innovativo, pannelli del pianale in balsa laminata e transaxle posteriore, fin dall’inizio è stata un vero affare per le prestazioni. Arrivata alla fine del decennio, il suo motore LS1 V8 era leggero e potente, e ha dato vita all’intera famiglia di motori LS. Attualmente si trovano a basso chilometrggio anche intorno ai 30mila dollari. Dato che la Z06 sta decollando è probabile che la C5 cali di valore ancora un po’.
Toyota A80 Supra Turbo (1994)
La A80 Supra non è mai stata economica. Nata nel mezzo del boom giapponese di auto sofisticate e potenti, era dotata di un sistema twin-turbo con un sei cilindri in linea 2JZ. La carrozzeria slanciata e l’ala posteriore slanciata rappresentano ormai l’aspetto di un’icona. Il gradimento della Supra sta accelerando perché sono poche le Supra rimaste intatte e non modificate.
Honda Civic Si (1992)
Messa in ombra dal successor coupé Si, la berlina Civic Si direttamente dai primi anni ’90 si trova in bilico. Potrebbe essere un acquisto interessante per età, desiderabilità e prestazioni accessibili. A causa dei prezzi stracciati e della sua affidabilità molte sono andate naturalmente in pensione o sono state mandate allo sfascio. La Civic Si del 1992 ha debuttato con un VTEC I-4 che produceva 125 CV da nuovo ed è stata trattata e modificata in qualunque salsa in tanti anni.