L’aspetto di un’auto ne definisce direttamente il fascino, oltre che, in certi casi, la sua storia, il suo “percorso creativo”. Alcuni modelli finiscono per far spiccare notevolmente le ruote, o meglio, i cerchi. A volte appariscenti e sfacciati, altre volte eleganti e ipnotici.
A volte, le ruote trascendono addirittura il veicolo e diventano iconiche in quanto tali. Ecco di seguito alcuni dei modelli di cerchi di serie molto apprezzati dal pubblico. Le 5 ruote più belle che si siano viste di serie su un’auto, nella maggior parte dei casi da sogno anche lei.
Alfa Romeo 156
La 156 ha fatto uscire dalla fabbrica un fantastico set di ruote Teledial. La pubblicità per la versione Sportwagon era notoriamente una scena di Catherine Zeta-Jones che si muoveva sensualmente attraverso il capiente bagagliaio per raggiungere il posto di guida. La gamma 156 aveva anche alcuni motori davvero interessanti, basti pensare al il 1.9 TD e il 2.0 TS, oltre che al 3.2 GTA con dei cerchi fenomenali.
De Lorean DMC-12
Sappiamo tutti che la De Lorean DMC-12 non era il modello più affidabile o di successo al mondo, a parte la sua fama hollywoodiana. Sappiamo cosa rappresenta per il mondo intero e per gli appassionati di auto e cinema. Ma è vero anche che l’azienda dichiarò fallimento quando furono prodotte circa 9000 unità. La carrozzeria in acciaio inossidabile e le porte ad ali di gabbiano vengono sempre menzionate, ma che dire dei cerchi della De Lorean? Eccessivamente intricati e parte di un concentrato di bellezza, stravaganza e fascino.
BMW E30
L’E30 ebbe un grande successo al momento del lancio. Oggi rappresenta un classico molto ambito. Che sia un’auto su cui mettere su la propria build o di una M3 in ottime condizioni, ogni E30 in giro fa sempre una bella figura con il set di ruote a razze incrociate. C’è da dire che le ruote di serie BMW alzano l’asticella a un livello elevato. Quella che si ammira è una sorta di tela di ragno modellata secondo uno schema geometrico perfetto.
Ferrari F40 – in copertina
Una delle Ferrari più osannate, e non poteva non essere anche per i suoi cerchi. Ha uno dei migliori parafanghi posteriori della storie delle supercar, ed è anche una delle auto più riconoscibili con i fari a scomparsa sul Pianeta. La F40 monta sorprendenti ruote a cerchio diviso. I dadi a stella attorno al bordo fissano insieme le due parti. A differenza dei tradizionali cerchi marchiati con il logo dell’azienda al centro, i cerchi della F40 non portano il Cavallino Rampante ma restano comunque riconoscibilissimi.
Lamborghini Murcielago
Negli anni Duemila furono prodotte poco più di 4mila Murciélago. Era l’alba delle supercar Lamborghini del 21esimo secolo. Il marchio non si è guardato indietro e lo stesso è valso per i cerchi della Murciélago. Ruote capaci di non sfigurare nemmeno davanti all’ultima Huracán. A prima vista, non sembra nulla di straordinario, ma il dettaglio semicircolare aggiunto su ciascun raggio conferisce loro una profondità davvero interessante. Sembra di avere davanti una sorta di ventola, ma con la classe impareggiabile che è degna di una supercar Lamborghini.