Il modo migliore per pulire gli iniettori dell’auto

Iniettori auto

Gli iniettori dell’auto svolgono un ruolo essenziale per il suo funzionamento. Alla pari di ogni altro componente, assolve a uno scopo ben preciso e, perciò, se desiderate usare il vostro veicolo al pieno della sua capacità vi conviene prendervene cura. Scendendo nello specifico, servono a polverizzare il carburante da introdurre nella camera di combustione, da distribuire in maniera omogenea.

Delle cattive pratiche rischiano di provocarne il prematuro peggioramento, specialmente due:

  • guidare con poca benzina;
  • non provvedere al periodico cambio del filtro carburante.

In presenza di sporco, si cominciano già ad avvertire dei comportamenti anomali, sia in fase di accelerazione che in fase di decelerazione. Quando se ne accumula parecchio, il cilindro smetterà di funzionare.

Come pulire correttamente gli iniettori dell’auto

Iniettori auto

Degli iniettori auto ve ne potete prendere cura seguendo una logica preventiva oppure dopo i primi 100 km la prima volta e ogni 31 km da lì in avanti. Per quanto riguarda le soluzioni da adottare, in commercio si contano diversi prodotti. Affinché il risultato sia all’altezza delle aspettative, cercatene uno di qualità. Parlatene direttamente con il venditore, spiegandogli che siete in cerca del migliore su piazza.

Alcuni articoli lanciati dalle aziende raggiungono, infatti, standard piuttosto bassi. Tradotto: butterete i vostri soldi dalla finestra. Al contrario, anche se implicheranno un esborso superiore, un composto di qualità è l’ideale, pure sotto il profilo economico. Grazie al prezioso servizio svolto scongiurerete il degrado degli iniettori auto, ed è questo ciò che conta.

Iniettori auto Alfa Romeo

Nella confezione le compagnie mettono pure il libretto delle istruzioni: non serve a fare tappezzeria! Consultatelo con attenzione e rispettate alla lettera le raccomandazioni ivi indicate. In caso contrario, potreste mandare a monte l’intero lavoro. Con il serbatoio pieno, esso va eseguito in uno spazio aperto.

In alternativa, vi potete rivolgere a un’officina per il trattamento a ultrasuoni. Qui l’onere da porre in preventivo lievita in modo sensibile, partendo da un minimo di 50 euro, che può anche raddoppiare in base alla struttura del motore e al grado di sporco.

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