Incentivi auto 2024: un miliardo di euro per le famiglie a basso reddito

Gli incentivi auto 2024 varati dal Governo ammonteranno a quasi un miliardo di euro e saranno riservati alle fasce meno abbienti.
Ricarica auto elettrica

Il governo Meloni è pronto a erogare incentivi auto per un valore complessivo pari a circa un miliardo di euro. Tuttavia, ad accedervi saranno solo le famiglie a basso reddito, il cui ISEE non supera i 30.000 euro, come spiegato da Adolfo Urso al Messaggero.

Incentivi auto 2024, il Governo italiano stanzierà quasi un miliardo di euro per le famiglie con ISEE pari o inferiore ai 30 mila euro: si rifarà al leasing sociale da poco introdotto in Francia?

Ricarica auto elettrica

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha chiarito la politica italiana sugli incentivi auto per il 2024. Oltre ai 320 milioni di euro rimasti inutilizzati quest’anno, se ne aggiungeranno altri 610 milioni. Il pacchetto di agevolazioni sarà tuttavia riservato al ceto più basso della popolazione, seguendo in parte il modello del leasing sociale recentemente introdotto in Francia. Come già riportato in passato, il governo Macron ha consentito il noleggio di auto elettriche a soli 100 euro al mese. Nell’elenco sono inclusi anche modelli italiani, come la Fiat 500e, che ha attraversato un periodo altalenante. Negli ultimi mesi, infatti, le immatricolazioni per la proposta tricolore sono state deludenti, tanto da causare la cancellazione di diversi turni a Mirafiori.

Ricarica auto elettrica

Finora, in Italia, le auto completamente elettriche (BEV) hanno avuto una lenta adozione, anche a causa dei prezzi elevati, in un Paese con un reddito medio inferiore rispetto ai suoi vicini. Questa situazione ha portato anche al lancio di una variante endotermica della Jeep Avenger, in collaborazione con la Spagna. Sarà interessante vedere se il governo estenderà gli incentivi alle auto mild e full hybrid.

Attualmente, queste tipologie di veicoli rappresentano il 36,8 per cento del mercato italiano, quindi una mossa del genere avrebbe senso. Tuttavia, ci sono indiscrezioni su una possibile campagna incentrata sui veicoli ibridi plug-in (PHEV) e BEV. La situazione rimane aperta e richiede monitoraggio costante: delle risposte definitive le dovremmo avere verso fine gennaio, alla stesura del Dpcm.

NotizieAuto.it fa parte del nuovo servizio Google News, selezionaci tra i preferiti cliccando in alto la stellinaClicca Qui!