La Jeep Compass è un elegante SUV del segmento C, con ottime doti sia sul piano estetico che su quello funzionale. Il modello regala una valida combinazione di stile, robustezza e tecnologia. Sotto il cofano anteriore offre una scelta di motorizzazioni convenzionali o elettrificate, per chi cerca un’esperienza di guida più ecologica. La trazione integrale è disponibile per affrontare i terreni accidentati con sicurezza.
Questo Sport Utility Vehicle del Gruppo Stellantis è basato sul pianale Small US Wide, condiviso con altre auto della stessa galassia. La Jeep Compass, pur essendo un veicolo trasversale, non è mai stata sinonimo di fuoristrada puro, a prescindere dalla generazione di appartenenza. Difficile immaginarla in contesti impervi: più facile vederla in giro sulle strade della rete viaria ordinaria e nelle aree urbane, magari lungo le arterie dello shopping. Diversi gli allestimenti offerti alla scelta della clientela della Jeep Compass, per dare a ogni acquirente la possibilità di portare a casa l’auto più adatta ai gusti personali.
Qualcuno ha provato ad immaginare un look più estremo per il modello, conferendogli un aspetto quasi selvaggio, da fuoristrada puro. Il tentativo non ha preso forma sul piano materico, ma nell’universo digitale, dove un creativo si è messo al lavoro, aggiungendo note espressive di taglio off-road al noto SUV. Un modo per far emergere, visivamente, il lato più “campagnolo” della vettura. Come mettono in risalto i colleghi di Autoevolution, lo stile è stato rinforzato e completato con portapacchi e luci aggiuntive, per farne un veicolo più adatto ad una veloce avventura fuori dai sentieri battuti.
Restano però la ridotta altezza da terra, i cerchi di grandi dimensioni e gli pneumatici stradali, che non si prestano tanto al fuoristrada estremo. Lo stesso può dirsi per il taglio standard dei paraurti e per le minigonne aggiunte nel profilo laterale: elementi non perfettamente in sintonia con l’off-road. In questa veste, il modello è stato battezzato Jeep Compass Renegade Edition: un nome che mette in risalto la sua maggiore vocazione verso l’avventura nei contesti naturalistici. La firma dell’opera è del designer bimbledesigns, che ha pubblicato i frutti del suo lavoro su Instagram.
