La cinese Great Wall Motors mostra al mondo il suo notevole Cyber Pickup 6×6

Arriva dalla Great Wall Motors, principale produttore cinese di pickup, un concept presentato al salone dell’auto di Shanghai. Si tratta del Cannon CyberP!ckup 6×6. È stato annunciato come un vero e proprio “capolavoro tecnico”, “il lancio del marchio Cannon nell’era 2.0”. Vuole essere un veicolo di lusso ed anche un robusto fuoristrada.

L’azienda, la Great Wall Motors, non si è limitata a una trasmissione puramente alimentata a batteria. Il pickup sarà alimentato da un ibrido plug-in turbo da 3,0 litri e celle a combustibile a idrogeno. Insomma, una gamma piuttosto futuristica e, forse, fantascientifica. 

cyber pickup cinese

Sei ruote motrici, come abbiamo detto, due motori elettrici sugli assali più arretrati con un singolo motore davanti. Insomma, potrebbe funzionare come fa la trasmissione del GMC Hummer, con il “blocco” della parte posteriore.

Questo pickup non poteva non avere dei ganci di recupero all’anteriore, oltre che un passacavo per verricello in alluminio nella parte posteriore. La carrozzeria è un colpo d’occhio notevole. Compreso fra un Tundra della Toyota e un Ram 1500. I parafanghi sono larghissimi, la griglia davanti ha anche una barra luminosa a LED. Tanti (forse troppi) pezzi cromati e applique adesive che riportano agli anni Duemila.

L’interno di questa bestia cinese racconta una storia decisamente elegante e che non bada a spese. Dentro è un tripudio di pelle bianca sportiva con dettagli in alluminio e pelle scamosciata grigio chiaro. Ha uno schermo di infotainment davvero notevole, si fa notare insieme a un quadro strumenti completamente digitale e display head-up. Il layout del cruscotto e della console sembrano imitare quello della Chevrolet Silverado. Un pickup del genere, ovviamente, si presenta in una configurazione molto comoda, con cabina doppia per cinque passeggeri.

Anche se a un primo sguardo può sembrare solo un concept ambizioso, alcuni media affermano che il Great Wall Motors Cannon 6×6 potrebbe arrivare alla produzione entro un paio di anni. Alcuni appassionati dal Nord America sono già delusi da questa indiscrezione.

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