La Ferrari 250 California SWB vince la Coppa d’Oro a Villa d’Este

Ferrari 250 California SWB
Foto da profilo Facebook Concorso d’Eleganza di Villa d’Este by www.instagram.com/mateboerphotography

Si starebbe mesi interi a guardare la sua carrozzeria, scrutandone ogni dettaglio, in modo maniacale, perché la Ferrari 250 GT Spider California SWB è una delle auto più affascinanti di sempre. Sicuramente è la scoperta di riferimento. Non stupisce, quindi, il successo guadagnato al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2023, dove la sportiva di Maranello ha guadagnato la Coppa d’Oro, assegnata dal pubblico alla vettura più bella esposta sulle rive del Lago di Como.

L’esemplare destinatario del riconoscimento nacque nel 1961 ed appartiene alla Keybridge Collection di Hong Kong. Prima proprietaria fu la nota scrittrice Françoise Sagan. Fa parte di una famiglia di soli 55 esemplari, che suscitano una sconfinata ammirazione, in ogni angolo del mondo. Fra i divi del cinema che si sono seduti al posto guida della Ferrari 250 GT Spider California SWB possono essere citati Alain Delon, James Coburn e Roger Vadim. Anche la nostra Sophia Loren ebbe modo di viverne dall’interno le emozioni.

SWB sta per Short Wheel Base ed illustra la presenza di un passo accorciato rispetto alla precedente LWB. La vettura nacque pensando al mercato statunitense, ma fece innamorare le persone di tutto il mondo. Impossibile non lasciarsi travolgere dal fascino delle sue linee mozzafiato. Sotto il cofano anteriore di questa opera d’arte del “cavallino rampante” trova accoglienza un motore V12 da 3 litri di cilindrata, in grado di erogare 280 cavalli di potenza massima, a 7000 giri al minuto. Molto incisivo il quadro prestazionale, che la rese adatta anche ad alcune parentesi agonistiche.

La Ferrari 250 GT Spider California SWB è, però, una magnifica auto stradale, perfetta per la “Dolce Vita“, di cui è simbolo. Viaggiare a bordo di questo gioiello, con il vento che accarezza i capelli, mentre si percorre una strada sinuosa affacciata sul mare è un’emozione impossibile da descrivere. Solo vivendola può esserne compresa l’intensità sensoriale, in un quadro reso inebriante dalle sonorità meccaniche del suo cuore a dodici cilindri.

Foto | Da profilo Facebook Concorso d’Eleganza di Villa d’Este by www.instagram.com/mateboerphotography

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