La Lamborghini Urus è una delle auto più appariscenti sul mercato, ma c’è chi non si accontenta del suo look vistoso e pretende ancora di più. Ecco allora il bodykit Venatus di Mansory, poco adatto a chi ama l’anonimato. Il suo trapianto rende ancora più folle l’espetto estetico del Super SUV della casa di Sant’Agata Bolognese, che così perde il marchio.
Ovviamente la classe è tutta un’altra cosa. C’è, però, chi non la cerca e forse non sa neppure cosa sia. L’importante, per alcuni, è guadagnare il centro della scena e far girare la testa di tutti. Obiettivo pienamente conseguito in questo caso, anche se poi bisognerebbe entrare nel merito dei pareri espressi, a mio avviso non sempre teneri.
Mansory sa cavalcare perfettamente l’onda, interpretando al meglio i desideri di una certa fascia di utenza, che cerca gli eccessi. Il tuner tedesco, specializzato nell’elaborazione di vetture ad alte prestazioni, ha appena finito di lavorare su quella che potrebbe essere la (ex) Lamborghini Urus più pazza mai costruita. Un’opera davvero esagerata, ma perfetta per chi vuole mettersi al centro delle attenzioni.
Sull’esemplare sottoposto al trattamento, Mansory ha installato il kit Venatus, che include un ricco ventaglio di elementi estetici fortemente appariscenti, con linee ed angoli ancora più drammatici rispetto al modello “standard”. Diversi tocchi rasentano l’apice della stravaganza, in linea coi desideri dei committenti.
Come se non bastasse, questa Lamborghini Urus è stata rifinita in una tonalità d’oro che Mansory chiama Bronzo Zenas. Il particolare cromatismo ha trovato spazio in ogni centimetro della carrozzeria, ma anche nei singoli cerchi turbofan ispirati all’universo dei rally.
Ovviamente, in un quadro del genere, il motore non poteva restare nella configurazione “base”. Infatti sono stati eseguiti degli aggiornamenti che hanno portato la potenza del V8 biturbo da 4.0 litri a 900 cavalli, con un picco di coppia di 1.100 Nm. Che ne pensate? Se lo gradite, fateci conoscere il vostro punto di vista.
Fonte | Carscoops
Foto | Mansory