Un modello poco conosciuto in Europa e in Occidente in generale è la Renault Fuego. Questo storico modello è arrivato nel mercato sudamericano, in special modo quello argentino, a metà degli anni ’80. Ha conquistato in breve tempo il pubblico affezionato alle coupé sportive. Infatti, questa Renault è rimasta indimenticabile per il pubblico argentino.
Parliamo di una particolare Renault Fuego GTA Max: una vettura ritrovata dopo un vero e proprio abbandono. “Per motivi personali, l’ex proprietario l’ha lasciata in custodia nel 1995. ed è stata trattata bene per darle tutto l’amore di cui aveva bisogno. Ma sono sempre 25 anni di polvere, terra e ragnatele”, recita la descrizione del post dove appare questa storia firmata Renault.
La vista di questa Fuego può turbare i più sensibili e i deboli di cuore, dato il grave stato di abbandono in cui versava questa cuopè. Nel frattempo, dopo il “recupero” da quel garage impolverato, si è lavorato a ridare vita e soprattutto a far sentire di nuovo la strada a questa speciale Renault.
Purtroppo non sono molte le informazioni du questo esemplare. Non sappiamo il suo chilometraggio, ma oltre l’evidente mole di sporco accumulato, questa Renault Fuego si presenta molto ben curata e senza danni eccessivi sulla carrozzeria.
Questo modello racconta soprattutto un’altra storia, quella argentina. Negli anni ‘80 si assiste all’apertura delle importazioni e della maggiore competitività nel mercato locale. Il pubblico diventa sempre più informato, più esigente, più ampio.
Il marchio francese decide di investire nello stabilimento di Santa Isabel per rinnovare la linea di produzione e lanciare nuovi modelli sul mercato argentino. La Renault Fuego, una coupé della proposta francese in terra Argentina, debuttò nel Paese nel luglio 1982, due anni dopo la sua introduzione in Europa.
Si tratta di una Renault 18 decisamente riadattata, modello con cui condivide il pianale e vari componenti. La versione disponibile iniziale della Renault Fuego in Argentina era la GTX, con un motore da 2 litri simile a quello della Renault 18 ma con una potenza aumentata a 103 cavalli. Per quanto riguarda il design, la Fuego eredita la plancia della berlina da cui provienea, ma con dei sedili che mantenevano un migliore sostegno laterale.
Nel 1987 arriva l’allestimento con un motore più potente, un J6T da 2,2 litri di cilindrata che erogava 116 CV. Un modello che raggiungeva i 193 km/h ma niente fu più lo stesso se paragonato all’arrivo dell’aggiornamento estetico e di motore dell’88.
La Fuego conobbe la versione GTA con nuovi paraurti, finiture in tinta con la carrozzeria e luci posteriori oscurate. La Fuego giunse anche con l’allestimento GTA Max, con una potenza di motore alzata a 123 cv, con una velocità massima vicina ai 200 km/h. La GTA, infatti, è quella che è stata protagonista di questo speciale ritrovamento, una versione con più grip, più stabilità e interni rinnovati ed eleganti.