La Lamborghini Countach LPI 800-4 è stata provata da quelli di Robb Report, conquistando il loro cuore. A differenza di quanto accaduto su altri modelli prodotti dalle case automobilistiche per omaggiare la loro storia, qui non si è fatto uno scivolone. Il rischio era dietro l’angolo, specie in relazione al fascino dell’oggetto del tributo.
Doveroso fare una precisazione: la LPI 800-4 non è una replica modernizzata, ma un tentativo di reinterpretare lo spirito dell’auto originale, portandolo nel 21° secolo. Come sull’antesignana, la presenza è da superstar. Molti i richiami ai tratti disegnati da Marcello Gandini, anche se il carisma non è lo stesso.
Il livello prestazionale è di un altro pianeta: la Countach originale verrebbe seminata dopo poche curve. Come evidenziano i colleghi di Robb Report, la nuova auto è empiricamente migliore in ogni metrica misurabile, ma la forza espressiva della vettura degli anni settanta resta irraggiungibile.
La Lamborghini Countach LPI 800-4 omaggia la vettura storica del “toro” con una tela visionaria e futuristica. Il compito della spinta è affidato a un motore V12 aspirato da 6.5 litri di cilindrata, che eroga 780 cavalli. A questi vanno aggiunti i 34 messi sul piatto dall’unità elettrica, per una potenza combinata di 814 cavalli. Tutto, senza cattive interferenze della tecnologia ibrida, che non va ad inficiare il piacere di guida, ma concorre semmai a valorizzarlo ulteriormente.
Le prestazioni sono eccezionali, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2.8 secondi, da 0 a 200 km/h in 8.6 secondi e una velocità massima di 355 km/h. Numeri sui quali nessuno può avere qualcosa da ridire.
La nuova Lamborghini Countach LPI 800-4 è un’auto visionaria, come la sua antenata, anche se non ha la stessa carica dirompente. Incredibile, comunque, la sua personalità. Roba che la stragrande maggioranza delle supercar può soltanto sognare. Nobile erede di una delle auto sportive più sognate di sempre, questa creatura in serie limitata di 112 esemplari è una testimonianza dell’impatto duraturo del design originale, che stupì il mondo.
Fonte | Robb Report