La Lamborghini Huracán è una supercar molta apprezzata dalla clientela del marchio, e non solo. Come la Gallardo, che è andata a sostituire, questa vettura condivide la piattaforma con l’Audi R8, anche se di nuova generazione. Il fatto non incide minimamente sul suo fascino e sulle doti dinamiche del modello, ma per la sua erede si farà ricorso a una soluzione sviluppata in proprio, in forma esclusiva.
I risultati di bilancio molto felici e i profitti record messi a segno dal marchio del “toro” negli ultimi tempi regalano tanto ossigeno sul piano finanziario, consentendo alla casa di Sant’Agata Bolognese di svincolarsi dalla collaborazione con il brand dei “quattro anelli”, sul fronte telaistico. Ripartire l’onere dei costi di sviluppo non è più necessario. Ecco perché l’erede della Lamborghini Huracán avrà una struttura di supporto specifica, sviluppata senza legami con Audi.
Lo ha affermato, in un recente intervento, Francesco Scardaoni, direttore della regione Asia-Pacifico di Lamborghini. Ecco le sue parole: “In forza della nostra elevata redditività e delle eccellenti performance di mercato, abbiamo ottenuto il via libera per sviluppare la nostra piattaforma. Questo ci dà ancora più libertà, per assecondare ancora meglio il nostro DNA”.
Una quota della grande dose di risorse recuperate sul mercato è stata destinata dagli uomini di Sant’Agata Bolognese alla ricerca, comprendendo in questo impegno anche lo sviluppo di una piattaforma specifica per l’erede della Lamborghini Huracán. La nuova supercar ibrida plug-in di accesso alla gamma dovrebbe fare il suo debutto in società nel corso del 2024.
Se la casa del “toro”, per la sportiva di prossima generazione, punterà ancora una volta sul motore endotermico, l’Audi R8 di terza generazione si trasformerà in un veicolo elettrico. Forse anche questo ha inciso sulla scelta di scindere in modo ancora più marcato i due modelli, evitando connessioni che avrebbero potuto avere il sapore di un compromesso. Al momento non si conoscono i dati tecnici della “piccola” di famiglia destinata a prendere il posto di quella attuale, ma le indiscrezioni più recenti lasciano ipotizzare l’uso di un V8 biturbo, anche se gli appassionati sperano che sotto il cofano posteriore continui a pulsare un V10 aspirato.
Fonte | Carscoops