Lancia Delta e Fiat Multipla sono due modelli storici delle rispettive case automobilistiche, che hanno segnato un’epoca e che hanno ancora molti appassionati. Entrambe le vetture sono state dismesse da diversi anni, ma potrebbero avere una seconda vita grazie al gruppo Stellantis, che ha in programma di rilanciare i marchi Lancia e Fiat con nuovi modelli elettrici.
Nuova Lancia Delta e Fiat Multipla: il loro ritorno stuzzica la fantasia di molti
La nuova Lancia Delta tornerà come una berlina compatta e si ispirerà chiaramente alla Delta degli anni ’80 e ’90, famosa per le sue vittorie nel Campionato del Mondo Rally. La nuova Delta dovrebbe avere un design elegante e sportivo, con una calandra a nido d’ape, dei fari a LED e un cofano bombato. Il profilo laterale avrebbe una linea di cintura alta e una linea di tetto inclinata. Il posteriore avrebbe dei fanali a LED e uno spoiler integrato.
La nuova Lancia Delta sarebbe basata sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis, la stessa di tante altre auto di segmento C di Stellantis. La nuova Delta potrebbe essere dotata di un motore elettrico da oltre 400 cavalli e con un’autonomia di oltre 600 km. La nuova Delta sarebbe anche equipaggiata con il sistema di infotainment Uconnect con uno schermo da 10 pollici e con il sistema di guida semi-autonoma di livello 2.
La nuova Fiat Multipla potrebbe tornare invece nelle vesti un crossover compatto, che si ispirerebbe alla Multipla degli anni ’90 e 2000, nota per il suo design originale e la sua abitabilità. La nuova Multipla avrebbe un design moderno ed essenziale e farebbe parte di una nuova famiglia di auto che nascerebbe con la nuova Fiat Panda nel 2024.
La nuova Fiat Multipla sarebbe basata sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis, la stessa della Peugeot 3008. La nuova Multipla sarebbe dotata di un motore elettrico al 100 per cento e forse anche di un ibrido. Il suo arrivo dovrebbe avvenire nel corso del 2025 e il luogo scelto per la sua produzione è lo stabilimento di Kenitra in Marocco dove vengono prodotte Citroen Ami e la nuova Fiat Topolino.