La Lancia Ypsilon non sarà più come prima. Nel 2024 uscirà la nuova generazione, che si discosterà fortemente dalla vettura nota oggi. Difatti, con la costituzione del gruppo Stellantis, nata nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e PSA Groupe, i più alti rappresentanti del conglomerato hanno deciso di rilanciare il brand nel comparto premium. Un compito ostico da portare a termine, che grava sulle spalle dell’attuale amministratore delegato, Luca Napolitano.
Lancia Ypsilon 2024: le linee racchiuse in un render
Il nuovo corso aprirà il prossimo anno ed entro la fine del decennio porterà ad altre due uscite, attese nel 2026 e nel 2028. Un anticipo gustoso della prima “new entry” in listino l’abbiamo avuta con la Pu+Ra, attualmente protagonista di un tour in 6 Paesi europei. Anziché limitarsi al mercato italiano, il marchio punta adesso al Vecchio Continente e, magari, al mondo, una volta conseguiti buoni numeri commerciali.
Il segmento di riferimento sarà quello B, con dimensioni superiori rispetto alla media, sulla falsariga delle proposte targate DS Automobiles. Le due condividono la tipologia di clientela, di grado piuttosto elevato, e il pianale, STLA Small. Alimentata da un powertrain elettrico, la Lancia Ypsilon dovrebbe generare una potenza intorno ai 156 CV, mentre la percorrenza si aggirerebbe sui 400 km. Sotto il profilo estetico, è probabile l’adozione di una griglia a listelli cromati, nonché di linee morbide e sinuose.
Lo stile di una Lancia vecchia scuola si ritroverà nei tratti estetici, comunque rivisti in base ai canoni oggi imperanti in commercio. Le dotazioni di sicurezza e il sistema multimediale saranno ottimi, andando a fare presa sull’attuale generazione di conducenti. E, last but not least, i materiali saranno in larga parte riciclati, in fede all’impegno di rispettare l’ecosistema, fin troppo spesso leso dall’industria dei motori in passato. È finito il tempo di lavarsene le mani: il progresso passa pure dall’automotive e Lancia prenota un posto in prima fila nella lotta al fianco dell’ambiente.