La linea è volutamente retrò, per soddisfare la voglia di distinzione tipica di chi decide di comprare una vettura così particolare. Ma la LC470 del 2007 conosce molto bene la modernità, come dimostra la carrozzeria interamente in fibra di carbonio. Una scelta che consente di contenere il peso sotto la soglia dei 925 chilogrammi.
La sua leggerezza, insieme alla spinta dei 540 cavalli spremuti dall’otto cilindri della Corvette Z06, spiega la grinta che riesce a sfoderare. Il sette litri americano, sottoposto a una cura vitaminizzante, regala una coppia di 71.6 kgm, contro i 64.9 della versione d’origine.
Con tali premesse non ci vuole troppa fantasia per rendersi conto delle prestazioni raggiungibili. È sufficiente dire che dopo 3.5 secondi i 100 all’ora sono già un ricordo, mentre in pista si possono toccare i 290 km/h effettivi. Ancora meglio è in grado di fare la successiva LC470 Roadster, sotto il cui cofano anteriore pulsa il V8 LS7 da 6.2 litri della Corvette C7, portato a 650 cavalli. Qui l’accelerazione da 0 a 100 km/h richiede soli 2.5 secondi, mentre la velocità massima si spinge oltre la soglia dei 320 km/h.
Dal punto di vista costruttivo l’auto vanta un telaio tubolare in acciaio, concepito secondo gli insegnamenti della scuola classica. Le sospensioni sono a triangoli sovrapposti, con ammortizzatori regolabili in altezza, compressione ed estensione. Il cambio manuale a cinque rapporti assicura una sana manovrabilità, utile alle andature più briose. Le dinamiche sono da go-kart ed anche il feeling è assimilabile.
Al divertimento di guida della LC470, tipico oggetto da track-day, concorre la trazione posteriore, con differenziale autobloccante, che consente ampi margini di creatività. Il rapporto con il fondo stradale è affidato, nella prima serie dell’auto, a pneumatici da 255/40 all’avantreno e 315/35 al retrotreno, che incorniciano cerchi in lega da 17 pollici, il cui stile profuma di passato. Ampie le possibilità di personalizzazione, che incidevano vistosamente sul prezzo finale del modello, prodotto da Lucra Cars, piccola factory inglese fondata nel 2006 da Luke Richards.
