Le 5 auto classiche che hanno avuto una vita troppo breve

Tantissime auto che hanno visto le strade per la prima volta durante il 20esimo secolo hanno conosciuto una lunga produzione, anche per diversi decenni. Basti pensare a modelli che sono andati avanti per molti anni come la Mini, la Citroën 2CV e il Maggiolino Volkswagen. Altre, però, hanno avuto “vita breve” in fatto di produzione, anche meno di 3 anni. Ma non c’è miglior occasione che concedere una bella vetrina per permettere a queste auto “sfuggenti” un’occasione di brillare ancora.

Ecco alcune auto classiche in ordine alfabetico che sono state prodotte per troppo poco tempo, nonostante, in quanto a stile, avrebbero avuto tanto da dire per ancora molto tempo. Sappiamo, però, che la loro eredità ha ricevuto altrettanti grandi eredi.

1. Alfa Romeo 33 Stradale

Questa è una di quelle auto speciali per quanto riguarda l’omologazione, dato che fa parte di quei modelli creati semplicemente per il motorsport internazionale. Le case automobilistiche dovevano produrre un certo numero di esemplari per entrare in un certo tipo di corse. La 33 Stradale, però, non è una di queste. Era semplicemente una “versione stradale” della 33 da corsa. La 33 apparve in varie forme nell’arco di 10 anni, ma la Stradale ebbe “spinta” solo per poco tempo verso gli ultimi anni Sessanta. Aveva un motore V8 da 2,0 litri e porte a farfalla.

2. BMW-Glas 3000 V8

La Glas V8 coupé arrivò per la prima volta nel ’66 con un motore da 2,6 litri. Successivamente l’auto ha ottenuto un 3,0 litri di design simile. Contemporaneamente la Glas è diventata proprietà BMW. L’auto aggiornata è diventata quindi una Glas-BMW, ​​la cui breve durata di produzione è terminata nel 1968.

3. Dodge Charger Daytona

La prima auto speciale per l’omologazione è la Charger Daytona. Si tratta di quell’auto da strada che ha avuto necessariamente bisogno della produzione in numero sufficiente per consentire a Dodge di correre in NASCAR. Muso aerodinamico e mitica ala posteriore che tutti riconoscono subito. Capace di arrivare a 321 km/h in assetto da gara, l’auto del 1970 uscì nuova di zecca solo in quantità molto ridotte. Anche lei con una vita davvero breve per la produzione “necessaria” a Dodge.

4. Ferrari 250 GTO

La 250 GTO era un’auto sportiva da corsa, ma gli esemplari prodotti erano già generalmente immatricolati per uso stradale. Aveva un 3,0 litri Colombo V12, con una breve vita di soli due anni, dal 1962 al 1964. Nel 2018, una 250 GTO è stata venduta a un’asta (allora) da record per 30.750.300 sterline. Nello stesso anno, un altro fu venduto privatamente per 52.300.000 sterline.

5. Peugeot 205 T16 (in copertina)

La 205 T16 era identica nel concetto alla successiva Metro 6R4. All’inizio della stagione del Campionato del mondo di rally 1984 sono usciti dalla fabbrica molti esemplari stradali per consentire alla Peugeot di competere. La T16 ha vinto tre round quell’anno e altri 13 nei due successivi. L’auto francese è uscita dalla fabbrica per appena due anni.

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