Il 17 novembre, a Las Vegas, si svolgerà un’asta RM Sotheby’s. Fra i pezzi pregiati del catalogo c’è una McLaren Elva del 2021. Si tratta dell’esemplare con telaio SBM26ACA6MW815122. Consegnata nuova da McLaren Charlotte, è la numero 122 delle 149 costruite. Le sue condizioni sono pari al nuovo e la percorrenza accumulata nel tempo è, in pratica, quella di fabbrica, con sole 93 miglia all’attivo.
Sull’esemplare offerto alla tentazione dei potenziali acquirenti sono presenti oltre 102 mila dollari di opzioni su misura, ad opera del reparto Special Operations della casa di Woking. Fra le particolarità del modello, la verniciatura nell’iridescente Pacific Colourstream, che da solo ha pesato per 38 mila dollari sul prezzo d’aquisto.
Come riporta la scheda di vendita, questa vettura è stata progettata per favorire una profonda connessione tra il conducente, il mezzo e gli elementi, ecco perché non ha nemmeno i finestrini laterali e il parabrezza, sebbene quest’ultimo possa essere ordinato come opzione di fabbrica nella maggior parte dei mercati.
La McLaren Elva è un’auto di straordinaria leggerezza. Oggi, grazie a supercar come questa, il termine “barchetta” è stato reinterpretato in chiave futuristica, ma col romanticismo nel cuore. Gioielli del genere sono veri e propri racconti da mille e una notte di potenza, eleganza e velocità. La Elva è un’opera che fa vibrare il cuore degli appassionati. Offre una tecnologia all’avanguardia e cerca di assecondare al meglio le emozioni di guida.
Autentico oggetto del desiderio per i collezionisti e gli amanti delle auto da corsa, la McLaren Elva gode della spinta di un motore V8 biturbo da 4 litri, in grado di erogare una potenza massima di 815 cavalli.
Tale forza bruta spinge il modello verso perfromance da pista, grazie anche alla leggerezza. Il telaio, realizzato in fibra di carbonio, garantisce una rigidità strutturale eccezionale. Ciò si traduce in una maneggevolezza al top.
Questo gioiello dell’ingegneria è una fusione perfetta tra tecnologia e passione. Ma non è solo la potenza a catturare l’immaginazione. Anche le forme da pista hanno la loro presa sensoriale. L’impianto frenante, dotato di dischi carboceramici, è in grado di fermare la belva inglese con un controllo assoluto, garantendo la massima sicurezza in ogni situazione.
Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in meno di tre secondi, una prestazione che fa venire la pelle d’oca a chiunque abbia la fortuna di provare questa hypercar. Ma non finisce qui, perché raggiungere i 200 km/h da fermo richiede soltanto 6,7 secondi, un’esperienza che fa sentire il conducente come se stesse sfidando le leggi della fisica. La punta velocistica si avvicina ai 330 km/h. Per l’esemplare proposto da RM Sotheby’s, le stime della vigilia ballano da 1,8 a 2,4 milioni di dollari.
Fonte | RM Sotheby’s