A settembre ricorreranno i 20 anni dalla presentazione della Mercedes-Benz SLR McLaren al Salone dell’Auto di Francoforte 2003. Per celebrare la ricorrenza sono state previste una serie di attività presso il McLaren Technology Centre (MTC) di Woking, nel Regno Unito.
Frutto di una collaborazione ispirata a quella tra Mercedes-Benz e McLaren in Formula 1, questa super-GT pionieristica ha scritto un capitolo speciale nella storia dell’auto. Quattro esemplari del modello sono attualmente esposti presso la sede della casa inglese, all’MTC Boulevard: una SLR Stirling Moss, una SLR by MSO, una SLR HDK e il prototipo SLR 722 GT. Ad accompagnarle, una serie di elementi che narrano la storia di questa vettura e il suo sviluppo.
Una visita da parte dell’SLR Club ha aggiunto ulteriori sfumature all’evento. Qui gli appassionati hanno potuto incontrare alcuni membri del team McLaren che hanno lavorato al progetto. Un modo, anche questo, stellare per celebrare i due decenni dell’esuberante supercar.
Il progetto Mercedes-Benz SLR McLaren fu annunciato al GP di Gran Bretagna del 1999. A Silverstone venne data conferma della volontà di McLaren e Mercedes-Benz di portare dalla fase concettuale alla produzione la Mercedes-Benz SLR Vision concept presentata qualche settimana prima al Salone dell’Auto di Detroit, sotto il nome di ‘Project 7’.
La sintonia fra i due marchi era un valore aggiunto, grazie anche alla fruttuosa collaborazione nell’universo dorato del Circus, tradotta in diversi successi mondiali. La competenza telaistica e nell’uso dei materiali compositi di McLaren andò a sposarsi con la potenza del motore Mercedes. Una combinazione di successo, che fu replicata per i proprietari della Mercedes-Benz SLR McLaren.
Il primo prototipo di Project 7 fu costruito da un team di ex meccanici della McLaren in Formula 1, che poi si unirono agli ingegneri per formare il nucleo centrale che avrebbe portato l’auto in produzione, come prima vettura assemblata a mano presso il neo-aperto reparto MTC. Lo stile dell’auto fu mantenuto il più possibile vicino alle esigenze della Mercedes e al design espresso dalla concept Vision SLR, grazie a un’ingegneria rivoluzionaria.
Cuore pulsante del modello era un motore V8 sovralimentato da 5.5 litri, in grado di sviluppare 626 cavalli di potenza massima e 780 Nm di coppia. Le prestazioni erano al top, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 3.8 secondi e una velocità massima di 335 km/h. La produzione dell’auto, che iniziò come Project 7, terminò nel dicembre 2009, ma ciò non pose fine all’interesse di McLaren per il modello.
Nel 2010, la neonata McLaren Special Operations (MSO) introdusse l’edizione McLaren SLR, un pacchetto di miglioramento per la Mercedes-Benz SLR McLaren creato grazie ai preziosi feedback dei proprietari di SLR e dei clienti MSO.
Questa versione, limitata a soli 25 esemplari, presentava significative modifiche alla carrozzeria con l’adozione di un nuovo paraurti anteriore aerodinamicamente sagomato con un divisorio più grande, nuove prese d’aria laterali, un alettone di grandi dimensioni e un diffusore rivisto, oltre a ruote più leggere. Accanto a queste modifiche, McLaren Special Operations ritoccò le sospensioni e l’assistenza dello sterzo.
Successivamente, MSO sviluppò ulteriori pacchetti di miglioramento e di restyling. McLaren Special Operations continua a lavorare con la Mercedes-Benz SLR McLaren, offrendo ai proprietari personalizzazioni su misura e pacchetti di aggiornamento. Nel maggio 2023, è avvenuta la consegna ai clienti del primo kit di conversione SLR High Downforce (HDK). Le auto, in questa veste, presentano modifiche alla carrozzeria direttamente ispirate alla 722 GT, una variante da pista molto incisiva.
Con l’incremento della larghezza della vettura di 60 mm sia all’anteriore che al posteriore, le HDK hanno un’impronta a terra ancora più imponente, enfatizzata da un bodykit allargato con passaruota sporgenti e un alettone posteriore ispirato a quello montato sulla McLaren F1 GTR. Il peso è stato ulteriormente ridotto e il volume di scarico aumentato con l’eliminazione dei silenziatori.