Mercedes-Benz, consapevole delle sfide e delle opportunità nel settore automobilistico, si impegna a mantenere un equilibrio strategico tra la produzione di veicoli a combustione interna e l’introduzione di modelli elettrici innovativi nei prossimi anni. Nonostante l’assenza di una roadmap definitiva per la cessazione dei motori a benzina e diesel, la decisione dell’azienda rifletterà le dinamiche di mercato e le preferenze dei consumatori.
Questa direzione riflette un trend comune tra i costruttori automobilistici tedeschi; ad esempio, BMW ha recentemente ribadito il proprio impegno nei confronti dei motori a combustione, posizione condivisa anche da Volkswagen e Audi, che continuano a sviluppare sia veicoli ecologici sia modelli a carburante tradizionale.
Mercedes, troppo ottimismo sulle auto elettriche
Ola Kallenius, presidente del consiglio di amministrazione di Mercedes-Benz Group, ha evidenziato l’importanza di rivedere le strategie future relative ai veicoli a zero emissioni, anticipando periodi impegnativi per il settore delle auto ecologiche. Nonostante un incremento nel mercato dei veicoli a batteria nel 2023, non si è assistito a quel boom previsto, specialmente in Europa e negli Stati Uniti, dove i consumatori mostrano ancora una forte preferenza per veicoli a benzina o ibridi.
Mercedes rileva un’inclinazione dei propri clienti verso i motori a combustione interna, motivata da questioni quali l’autonomia, i tempi di ricarica e i costi. Kallenius ha commentato: “Forse c’è stato troppo ottimismo nel settore; ora prevale un approccio più realistico”. Ha poi messo in evidenza i benefici delle piattaforme avanzate di Mercedes, che permettono la produzione condivisa di motori ad alta efficienza, veicoli ibridi plug-in ed elettrici.
Con il lancio previsto di 25 nuovi modelli nel 2024, Mercedes continua a esplorare la sinergia tra veicoli termici ed elettrici, monitorando attentamente le reazioni del mercato. La preoccupazione principale riguarda mercati chiave come la Germania e la Francia, dove la riduzione o l’eliminazione degli incentivi statali potrebbe influenzare la domanda di veicoli elettrici. La questione rimane se i consumatori opteranno per l’acquisto di veicoli elettrici in assenza di nuovi incentivi.