Così come già avvenuto con la ASX, strettamente imparentata Captur, la Mitsubishi realizza la nuova generazione della Colt sulla base della Clio, sfruttando l’accordo con Renault e Nissan. Nella triplice alleanza, è quella che naviga in acque meno tranquille, almeno nel Vecchio Continente. I numeri commerciali degli ultimi anni hanno lasciato a desiderare, al punto che si era ventilato un’uscita dal territorio europeo. Poi è avvenuto il ripensamento da parte del produttore, ma per risanare i conti è essenziale perseguire le econome di scala.
Lo fa anche nel caso della nuova Mitsubishi Colt, che non ha praticamente alcunché da condividere con le passate generazioni, eccetto il nome. Gli appassionati di lunga data potranno rimanere delusi, ma per questioni di sopravvivenza non c’era strada alternativa. Gli esemplari usciranno dalla catena di montaggio di Bursa, in Turchia, e sbarcheranno nei punti vendita a ottobre.
Mitsubishi Colt, la sorpresa del 2023 con il dna della Clio.
Quello di cui vi parliamo è un modello riservato in esclusiva al pubblico europeo, che arriva dopo il restyling eseguito dalla Losanga sulla Clio. All’anteriore è identica la ripartizione dei gruppi ottici a Led su due livelli, mentre la mascherina centrale con il logo differisce. Non ci si discosta troppo nemmeno nell’abitacolo, con lo schermo centrale che, a seconda dell’allestimento prescelto, è a 7 o 9,3 pollici.
Lo stesso discorso vale per il pacchetto dei sistemi ausiliari alla guida (ADAS), che può annoverare gli abbaglianti automatici, il Blind Spot Warning, il cruise control con funzione Stop&Go, l’Easy Park Assist, il Forward Collision Mitigation System, il Lane Departure Prevention, il Lane Departure Warning, il Rear Cross Traffic Alert, il Traffic Sign Recognition.
Chiudiamo con le motorizzazioni. In listino figurano all’incirca le stesse opzioni della controparte transalpina, perciò, anche se devono tuttora essere comunicati, presumibilmente i dati di omologazione saranno presumibilmente gli stessi.
Il fiore all’occhiello è il powertrain full hybrid con motore endotermico da 1.6 litri aspirato, abbinato alla trasmissione automatica. Completano il tutto i tre cilindri da 1.0 litri aspirati e turbo, con cambi manuali, mentre dei diesel non ve n’è traccia.