Non solo cinesi e coreane. Dal Giappone, Paese con ben altra storia nel mercato automobilistico, una delle aziende più importanti, soprattutto qualche decennio fa, la Nissan, punta a conquistare il mercato europeo. Obiettivo: tentare di aggredire il mercato dei veicoli elettrici con il lancio di 5 nuovi modelli entro il 2026. Tra questi, la nuova Micra, la Juke, la sostituta della Leaf (un SUV crossover), un furgone elettrico e un veicolo commerciale compatto.
La nuova Micra, che era attesa per la fine del 2023, condividerà la tecnologia con la Renault 5 E-Tech e sarà prodotta da Ampere, la società di veicoli elettrici del Gruppo Renault. Per quanto riguarda invece la prossima generazione della Juke, il crossover compatto si baserà sulla stessa piattaforma e si posizionerà come rivale della Jeep Avenger nel segmento dei piccoli SUV. La nuova Leaf, il crossover che si posizionerà nella gamma sopra la Juke, utilizzerà la piattaforma AmpR Medium e che già risulta presente sulla Nissan Ariya.
I due nuovi furgoni elettrici completeranno la gamma. Si chiamano Interstar, pensato per essere un rivale del Ford E-Transit, e sarà in arrivo nella seconda metà del 2024; e poi, un nuovo veicolo commerciale compatto basato sul FlexEVan di Renault.
Un altro modello chiave per il mercato in Europa sarà la nuova Nissan Qashqai, modello già di successo negli scorsi anni. Il SUV vedrà l’introduzione della terza generazione della sua tecnologia ibrida e-Power.
Ma non finisce qui il panorama di rinnovamenti per il futuro di Nissan. Entro il 2026, infatti, il marchio punta a raggiungere la parità di costo tra le auto ibride e quelle a benzina e a realizzare il 40 per cento delle vendite in Europa con veicoli elettrici.
A livello globale, Nissan lancerà 30 nuovi modelli entro i prossimi tre anni. Di questi, ben 16 saranno elettrificati. Di questo assalto di nuovi modelli, 5 saranno sviluppati su un’unica piattaforma flessibile, che consentirà di ridurre i costi e i tempi di sviluppo per la casa automobilistica.
Nissan sta anche lavorando su nuove tecnologie per le batterie, con l’obiettivo di migliorare la densità energetica e ridurre i tempi di ricarica. Batterie LFP e batterie a stato solido sarebbero previste nei modelli Nissan a partire da quelli prodotti 2028. In definitiva, tutto questo piano ambizioso, per Nissan, rappresenta la scelta di porsi come leader nella transizione verso l’elettrico nel mercato, specie quello europeo.