Le nuove Peugeot 208 e 2008 sono molto importanti per il marchio, attualmente in fase di sviluppo e destinate a soddisfare elevati standard ed essere all’altezza delle aspettative. La city car 208 subirà un restyling nel 2025, mentre il lancio della terza generazione del SUV compatto 2008 è previsto per il 2026.
Affrontare questa sfida sarà arduo, soprattutto data la concorrenza interna nel conglomerato Stellantis. Nonostante i recenti restyling delle 208 e 2008, insieme all’introduzione sul mercato della 408 nel 2021 e al debutto della Peugeot e-3008, il brand francese sta attraversando un periodo molto complicato. Nel 2023, le vendite di Peugeot in Europa hanno registrato una lieve flessione dello 0,6%, in netto contrasto con l’incremento del 13,9% del mercato generale, portando il marchio a retrocedere al sesto posto tra i produttori europei, dietro a Renault. Tuttavia, per quanto riguarda il 2024, gennaio è stato un mese da record in Italia per il brand.
Peugeot 2008, la nuova generazione avrà un compito molto importante
All’interno del gruppo Stellantis l’obiettivo è incrementare la redditività mediante la condivisione di tecnologie tra i marchi fratelli, tra cui Opel, Jeep, Fiat e Alfa Romeo. L’Alfa Romeo Milano, che ricordiamo sarà presentata ufficialmente il prossimo Aprile, è particolarmente importante in questo contesto poiché proporrà varianti ibride, completamente elettriche e 4×4, ponendosi come diretta concorrente per Peugeot, che dovrà contrapporsi con un veicolo altrettanto competitivo. La futura 2008, con il suo propulsore esclusivamente elettrico e la condivisione di piattaforma e motori con la 208, mira a catturare l’attenzione dei consumatori grazie anche ad interni all’avanguardia. Tra le innovazioni previste spiccano un volante dal design “piatto” dotato di superfici tattili digitali e un sistema di sterzo “by wire”.
![Peugeot e-208](https://www.notizieauto.it/wp-content/uploads/2023/09/Peugeot-208-elettrica.jpg)
La strategia di Peugeot di anticipare la transizione verso l’elettrico, prima dell’introduzione di normative europee in materia, potrebbe alienare una parte della clientela tradizionalmente incline verso veicoli più piccoli, economici e versatili. Tuttavia, sembra che la direzione intrapresa da Stellantis sia ormai definita. In un settore dove le dinamiche politiche giocano un ruolo non trascurabile, le future elezioni europee potrebbero tuttavia riservare sorprese e modifiche agli scenari attuali.