La produzione della Polestar 3 ha preso avvio a Chengdu in Cina, segnando un momento significativo per il marchio. Questo SUV elettrico rappresenta il primo modello Polestar ad essere fabbricato in due diversi continenti, con una seconda linea di produzione che sarà operativa nella Carolina del Sud, negli Stati Uniti, a partire dalla metà del 2024 presso lo stabilimento Volvo di Ridgeville.
In Cina è partita finalmente la produzione di Polestar 3: il SUV sarà prodotto in seguito anche negli Stati Uniti
Il CEO di Polestar, Thomas Ingenlath, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, evidenziando il progresso dell’azienda da un singolo modello a una gamma di tre vetture. Tuttavia, il comunicato stampa non fornisce dettagli specifici sull’assemblaggio in Cina o sulla configurazione esatta del modello di punta.
La produzione della Polestar 4, il terzo modello del marchio, è già in corso presso lo stabilimento Geely nella baia di Hangzhou dal novembre scorso. Sebbene le prime consegne siano avvenute in Cina entro la fine dell’anno, il marchio non ha raggiunto il proprio obiettivo di consegna per il 2023. Con l’aggiunta della Polestar 4 e della Polestar 3 nel 2024, ci si aspetta un cambiamento nella situazione. Ingenlath ha precedentemente indicato che le prime consegne della Polestar 3 sono previste per l’estate.
Nonostante l’avvio della produzione, la Polestar 3 è stata presentata al pubblico già nell’ottobre 2022. Inizialmente prevista per il 2023, la produzione è stata ritardata a causa di problemi software, che hanno coinvolto anche il modello gemello, la Volvo EX90. La Polestar 3 avrebbe dovuto iniziare la produzione in Cina a metà del 2023, ma è stata posticipata a causa di questi problemi.
Polestar 3 offre un’eccezionale potenza di 360 kW e una coppia massima di 840 Nm nella versione bimotore disponibile al lancio. Con l’opzione del pacchetto Performance, la potenza totale sale a 380 kW e la coppia massima a 910 Nm. La batteria ha una capacità nominale di 111 kWh. La ricarica avviene tramite un caricabatterie di bordo AC da 11 kW o tramite CC fino a 250 kW. Come la Volvo EX90, la vettura sarà dotata del suo caricabatterie per la ricarica bidirezionale, aprendo la possibilità di funzioni Vehicle-to-Grid in futuro.