Era prevedibile che la nuova Porsche 911 GT3 RS di generazione 992 sarebbe stata sottoposta al rinomato trattamento “MR” (Manthey Racing). L’interrogativo principale riguarda i miglioramenti che potrebbero essere apportati alla già radicale versione di fabbrica. La vettura ha già tutte le modifiche che persino le più audaci aziende di tuning aftermarket potrebbero desiderare. E quindi, aerodinamica attiva, stile eccentrico e prestazioni da record, solo per citarne alcune. C’è molto altro, tutto rigorosamente testato e, come si vedrà, fotografato.
L’ultima interpretazione delle prestazioni su strada di punta realizzata da Manthey Racing si presenta come una versione sostanzialmente modificata della venerata belva da pista omologata per strada di Porsche. Nonostante alcuni tentativi di camuffare la sua linea con una copertura avvolgente di disturbo, ci sono alcune caratteristiche che non possono passare inosservate. Innanzitutto, c’è un’ala posteriore ancor più imponente che sembra estendersi più in alto rispetto all’originale. Un dettaglio che senza dubbio non sarà passato inosservato.
I video del prototipo in azione, durante i test, indicano chiaramente che il sistema aerodinamico attivo è stato mantenuto tale. Non si è però erti che si basi sul software originale Porsche o se sia un’esclusiva di Manthey.
Parliamo adesso dell’enorme dettaglio sulla vettura: che cosa è quella pinna sul tetto?! Sicuramente contribuisce alle prestazioni aerodinamiche complessive, come si può notare sulle auto da corsa di alto livello come la Porsche 919. Troviamo anche altri deflettori dell’aria più sottili e meno evidenti.
Oltre alle apparenze, ci aspettiamo che Manthey Racing segua il piano originale per gli altri aspetti della vettura, offrendo componenti frenanti più aggressivi e una collaborazione rinnovata con le sospensioni KW per migliorare le prestazioni della GT3 RS e ottenere tempi sul giro più veloci rispetto a prima. Allo stesso modo, Manthey Racing si è tradizionalmente concentrata sull’affinamento della dinamica di guida, piuttosto che intervenire sull’aspetto del motore e della trasmissione. Si prevede che la GT3 RS da 518 CV rimarrà praticamente invariata in questo senso.