Porsche Italia, in linea con lo spirito della casa tedesca, sostiene l’innovazione e l’estro creativo dei giovani, proiettati verso il futuro. La filiale italiana del marchio di Stoccarda si è messa al fianco degli studenti dell’Università degli Studi di Padova, offrendo loro la possibilità di misurare sul campo il loro lavoro ingegneristico, all’interno di “Formula SAE“.
Questa sigla si riferisce a un progetto di ideazione, progettazione e produzione di una vettura da corsa in stile “formula”, frutto delle competenze di un gruppo di studenti provenienti da diverse facoltà dell’ateneo veneto. Loro si sono uniti, formando il team “Race UP“, per dar vita a 2 vere e proprie auto da corsa: una a trazione termica, l’altra elettrica. Una bella iniziativa, per far uscire la conoscenza fuori dai libri, traducendola in prodotti concreti, ad alto indice tecnologico.
Porsche Italia, come dicevamo, ha deciso di sostenere l’iniziativa, permettendo ai giovani protagonisti di testare le vetture sul tracciato del Porsche Experience Center Franciacorta e garantendo il supporto dei propri tecnici ed esperti di motorsport, ambito nel quale la casa di Stoccarda vanta una lunga e gloriosa storia.
Accelerazione, frontale e laterale, hot lap e prova di endurance: queste le sfide nelle quali si sono cimentati i 2 prototipi sviluppati dagli studenti. Il lavoro di preparazione avrà un importante valore nell’ottica delle gare ufficiali di metà luglio all’autodromo di Varano, dove la coppia di modelli “formula” dell’Università degli Studi di Padova entrerà in azione.
Ancora una volta Porsche, in questo caso tramite la sua filiale italiana, offre una testimonianza dell’impegno concreto nel supportare iniziative educativo-culturali e nel coltivare lo spirito pionieristico che da sempre fa parte del suo DNA. La giornata a Franciacorta, oltre a esser stata il momento per i test ufficiali, è stata anche punto di incontro importante tra studenti e azienda, da sempre alla ricerca di giovani talenti da poter inserire nel proprio organico.